Alassio - Intervista al vice-sindaco Monica Zioni, spietata e inflessibile " Lady di acciaio " della politica locale sul suo futuro politico e sul conseguente futuro politico del cugino acquisito, l'attuale primo cittadino Enzo Canepa. Entrambi regnano sulla città del " Muretto " con alterne fortune, lei certo è una sicurezza di continuità: sono 20 anni che ininterrottamente, se si tralascia la parentesi del sindaco Avogadro, tra il Maggio 2011 e il 1 Febbraio 2013 giorno della capitolazione di quest'ultimo, che è figura costante delle amministrazioni di centro-destra, tanto costante, da esprimere una sensazione di continuità politica in stile " prima repubblica ", che appare ai più come infinita. Mira in maniera neppure poi tanto nascosta alla poltrona di primo cittadino, vanterebbe così il primato di essere la prima donna sindaco della " perla " della Riviera, ma gli avversari e le avversarie non mancano e tra queste primeggia per consensi, indiscutibilmente, la dott.ssa Loretta Zavaroni di cui è stata collega nelle amministrazioni Melgrati. Si dice senta la nostalgia delle galoppate sulle passerelle di colore rosso cardinalizio del potere con il suo mentore politico Melgrati di cui era fedelissima, ma lo è ancora ? Ora che Melgrati è caduto nuovamente nella polvere, dopo il clamoroso fallimento della campagna elettorale comunale 2011 contro l'ex sindaco ed ex senatore Roberto Avogadro e ultimamente alle Regionali 2015, entrambi sperano di ricostituire l'allegra " combriccola " del passato, ce la faranno ??? L'ardua risposta ai posteri, domani, tra un mese, forse tra un anno o alla regolare scadenza del mandato elettivo di Enzo Canepa, ovvero tra tre anni scarsi nella primavera 2018, guarda un pò lo stesso obiettivo di esistenza in vita, politica ovviamente, che si è posto anche il premier Matteo Renzi - #inAlassio #MonicaZioni #EnzoCanepa