Il Comune di Alassio
A seguito dei controlli, non si esclude che il comune di Alassio possa, in futuro decidere di affidare l’incarico ad altro ente.
L'ingegnere Paliotto: "Avevamo diffidato l'impresa in tal senso in passato"
I Vigili del Fuoco controllano gli
edifici di proprietà del comune di Alassio e riscontrano irregolarità
negli impianti antincendio, in particolare per quel che riguarda
estintori che non sarebbero revisionati, porte di sicurezza e cartelli.
Ad essere controllati pare siano stati: Comune, le scuole (5), la
polizia municipale, la polizia di stato, i carabinieri, la pinacoteca
Levi, la chiesa anglicana, la biblioteca, i magazzini cantonieri
giardinieri , il magazzino polizia municipale, il ricovero dei mezzi
polizia della municipale, il vivaio, la protezione civile.
Sul punto afferma l’ingegnere Enrico Paliotto Dirigente Ufficio Tecnico Comune di Alassio:
"I Vigili del Fuoco hanno constatato che la ditta che aveva l'appalto per effettuare la revisione degli estintori non aveva provveduto in tal senso. Gli uffici comunali avevano già in precedenza inviato una lettera di diffida all'impresa, la quale è stata anche intimata a intervenire entro 24 ore. I Vigili del Fuoco hanno concesso 15 giorni per provvedere alla mancata revisione degli impianti. Gli uffici hanno inoltrato il verbale alla ditta incaricata -- in caso di mancata revisione, il Comune sarà costretto a procedere in via sostitutiva, e le spese saranno ovviamente presentate in carico alla ditta stessa, per inadempienza".
"I Vigili del Fuoco hanno constatato che la ditta che aveva l'appalto per effettuare la revisione degli estintori non aveva provveduto in tal senso. Gli uffici comunali avevano già in precedenza inviato una lettera di diffida all'impresa, la quale è stata anche intimata a intervenire entro 24 ore. I Vigili del Fuoco hanno concesso 15 giorni per provvedere alla mancata revisione degli impianti. Gli uffici hanno inoltrato il verbale alla ditta incaricata -- in caso di mancata revisione, il Comune sarà costretto a procedere in via sostitutiva, e le spese saranno ovviamente presentate in carico alla ditta stessa, per inadempienza".
A seguito di tali controlli, non si esclude che il Comune di Alassio
possa, in futuro decidere di affidare l’incarico ad altro ente.
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