Genova - Non tutti lo hanno riconosciuto subito, probabilmente confusi dalla targa tedesca della sua Ferrari di
colore blu: ma quando su Facebook, dove sono state pubblicate le
immagini, qualcuno ha scritto che al volante c’era «un noto personaggio
di Pietra Ligure poco amato ad Albenga, specialmente in ambito
lavorativo», tanto è bastato per capire che a guidare quella California T (e non una Scaglietti, come scritto erroneamente in un primo momento) sui marciapiedi della cittadina savonese era Antonio Orsero, noto imprenditore della frutta.
L’episodio risale alle 17 del pomeriggio di ieri, mercoledì 9 agosto: siamo in viale Pontelungo,
praticamente nel centro di Albenga, la Ferrari cabrio imbocca il
marciapiede passando dalle strisce pedonali, ne percorre un pezzo,
Orsero allarga le braccia davanti allo sguardo incuriosito di un uomo
(lo si nota nella foto in alto) e poi, secondo quanto ricostruito dal Secolo XIX, si ferma davanti a un negozio di occhiali, “parcheggia”, scende, va a fare acquisti e riparte.
La Ferrari di Orsero fra panchine e passanti ad Albenga
L’interessato, ascoltato dal Secolo XIX,
è piuttosto arrabbiato con noi: «Se mi si contesta di aver fatto
un’infrazione, è vero, ho fatto un’infrazione. Se ci sarà una multa da
pagare, la pagherò. Ma trovo scandaloso e lesivo che per 30 secondi di infrazione mi si sbatta sul giornale».
A maggio, proprio Antonio Orsero aveva patteggiato una condanna a 2 anni di reclusione
dopo essere stato accusato di molestie sessuali dall’ex badante di famiglia: avrebbe tentato di palparle il seno per poi masturbarsi davanti a lei.
Da www.ilSecoloxix.it del 10 Agosto 2017
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