Il dott. Giuseppe Costa coordinatore dei " Seniores " di Forza Italia della Liguria
L'altro ieri, il 6 u. s. per la precisione, alcuni simpatizzanti di
Forza Italia, molti della prima ora, si sono incontrati per commentare i
risultati elettorali.
Questi, felicissimi per la vittoria del centrodestra, ma preoccupati per la perdita di consensi della loro componente moderata su tutto il territorio nazionale e in particolare in Liguria. Perdita, solo in parte contenuta dal pervicace impegno, in solitario, del Presidente Berlusconi, è stata da loro ascrivibile all'assenza di una rete organizzata del Movimento sui territori e al non coinvolgimento di Candidati della Società.
Costoro, plaudenti per il risultato degli alleati del Centrodestra, per cui va dato merito anche alla capacità del Presidente di Forza Italia che ne ha caparbiamente ricercato la coesione, hanno sentito il dovere di chiedere al Vertice nazionale di Forza Italia di riorganizzare, su tutto il territorio nazionale, il Movimento per ridare fiducia al popolo dei moderati.
Ciò consentirà così di raggiungere quella maggioranza di consensi in grado di formare un Governo, senza condizionamenti al ribasso, per fare uscire il Paese dalla crisi sociale ed economica in cui versa, ormai da troppi anni, e riportarlo ai fasti di crescita e sviluppo degli anni sessanta.
Questi, felicissimi per la vittoria del centrodestra, ma preoccupati per la perdita di consensi della loro componente moderata su tutto il territorio nazionale e in particolare in Liguria. Perdita, solo in parte contenuta dal pervicace impegno, in solitario, del Presidente Berlusconi, è stata da loro ascrivibile all'assenza di una rete organizzata del Movimento sui territori e al non coinvolgimento di Candidati della Società.
Costoro, plaudenti per il risultato degli alleati del Centrodestra, per cui va dato merito anche alla capacità del Presidente di Forza Italia che ne ha caparbiamente ricercato la coesione, hanno sentito il dovere di chiedere al Vertice nazionale di Forza Italia di riorganizzare, su tutto il territorio nazionale, il Movimento per ridare fiducia al popolo dei moderati.
Ciò consentirà così di raggiungere quella maggioranza di consensi in grado di formare un Governo, senza condizionamenti al ribasso, per fare uscire il Paese dalla crisi sociale ed economica in cui versa, ormai da troppi anni, e riportarlo ai fasti di crescita e sviluppo degli anni sessanta.
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