domenica 15 settembre 2019

La Nato lavora a una nuova arma anticarro

Un robot cingolato, in gergo militare un Ugv – unmanned ground vehicle – in grado di avanzare sui terreni più accidentati e di lanciare i temutissimi missili anticarro Javelin grazie ad un lanciatore azionabile in remoto. È questo il frutto di una stretta collaborazione tra i team americani di Raytheon e Lockheed Martin, e la migliore tecnologia di Norvegia ed Estonia.

Nessun commento:

Posta un commento