giovedì 17 dicembre 2009

Alassio : Tentato abuso d’ufficio geometri a giudizio



DOVRANNO rispondere di tentato abuso d’ufficio per aver istruito delle pratiche edilizie di condono del comune di Alassio quali tecnici assunti con contratti d’opera dell’amministrazione, che in precedenza però avevano curato in veste privata per i propri clienti. Un conflitto di interessi che ha messo nei guai Vincenzo Santoriello e Claudio Negroni, due geometri alassini conosciutissimi nella città del Muretto. Il giudice delle udienze preliminari Barbara Romano ne ha disposto ieri mattina il rinvio a giudizio all’udienza del 27 settembre 2010. Un caso che rischia di andare oltre i confini provinciali, come ha sottolineato l’avvocato Paolo Foti che difende Santoriello, rappresentando un precedente. «In molti altri Comuni infatti è in funzione il contratto d’opera per esterni» spiega il legale immaginando che in altri casi possano esserci stati conflitti di interesse. La sentenza del tribunale di Albenga rappresenterà un precedente. La vicenda, nel suo insieme, è abbastanza semplice.
I due geometri per un certo periodo di tempo e precedentemente alla chiamata dell’amministrazione comunale, hanno curato gli interessi di decine di clienti preparando le pratiche per i condoni edilizi. Il problema è subentrato quando Santoriello e Negroni sono stati assunti per un tempo determinato dal comune per trattare e istruire le pratiche di condono e trasmetterle al responsabile dell’istruttoria. In quella fase, infatti al loro esame sono finite documentazioni curate da loro stessi. Per l’accusa avrebbero dovuto tenersi fuori dalla vicenda anche se Santoriello esaminava le pratiche di Negroni e viceversa. Una prassi illegittima secondo la procura che ha ravvisato il tentativo di abuso d’ufficio chiedendo al gup il rinvio a giudizio. Adesso non resta che attende settembre per capire cosa succederà.

G.CIO.

Da www.ilSecoloxix.it  del 17 Dicembre 2009

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