venerdì 14 ottobre 2011

Turismo - Melgrati “spara” sull’assessore Agostini: “Berlangieri senza peso politico”

 

 Marco Melgrati consigliere regionale in quota pdl



Alassio -Vista la sua permanente latitanza negli uffici dell’Assessorato al Turismo, ho già scritto una lettera alla RAI per segnalare l’assessore Agostini alla TrasmissioneChi l’ha visto…”. 
Usa l’ironia Marco Melgrati, consigliere regionale del Pdl ed esponente della minoranza ad Alassio nel ribattere alle affermazioni dell’assessore Rinaldo Agostini, che ha disertato l’appuntamento del Matching.
Questo convegno è stato una pietra miliare per l’attuazione di un nuovo strumento operativo, appunto il D.M.O. – Destination Management Organization, centro operativo formato da Provincia e Camera di Commercio che coordinerà le imprese private per promuovere e commercializzare l’offerta turistica – è una rivoluzione culturale: il fatto che i liguri si vendano insieme e non più polverizzati sui vari mercati
Ci sarà invece un unico soggetto che vende tutto il territorio. Si potrà prenotare un albergo e fare biglietti per le diverse attrazioni che si possono trovare in provincia di Savona attraverso lo stesso operatore.
Una rivoluzione che i nostri clienti aspettano
E meno male che i Sindaci, gli Assessori, gli operatori, le Istituzioni presenti invece lo hanno capito, e molto bene… . Per non parlare della customer satisfaction, iniziativa nata con il convegno dell’anno scorso, che ha dato i suoi risultati e su quelli si può oggi programmare il futuroafferma Melgrati.
L’unico infastidito è sembrato l’assessore regionale al Turismo Berlangieri, ma solo perché si è visto scavalcato nei tempi e nell’iniziativa da Provincia di Savona e Camera di Commercio, quindi dagli imprenditori… . Ma d’altronde, è un assessore senza portafoglio (e anche senza peso politico), perché in Regione Liguria il turismo e le attività imprenditoriali connesse sono la cenerentola nelle attenzioni della giunta regionale e del suo bilancio”.
Il rag. Agostini, quale consigliere comunale eletto con il Pdl, era presidente della commissione turismo della città di Alassio. Ci mostri i documenti che almeno una, dico una, volta abbia contestato le manifestazioni turistiche di Alassio che ha citato. Sempre consenziente, anzi entusiasticamente consenziente, compresa la famosa decisione sull’acquisizione della statua di Totò… aggiunge l’esponente del Pdl.
Stupisce anche la sua grande incapacità nel fare i conti dove, sulle manifestazioni degli altri falsa le cifre ma si ricorda molto bene di aggiungere iva, siae, fornitura di energia elettrica e locandine ecc. tutte spese che dimentica, nel momento in cui gli eventi li organizza lui
E' per questo che le mie cifre non gli tornano
Vorrei anche ricordare che gli eventi riferiti al periodo della campagna elettorale sono stati organizzati anche negli anni precedenti senza incidere in alcun modo sul patto di stabilità, ma Agostini, pur facendo parte della maggioranza, si trovava probabilmente anche allora su un altro pianeta dal quale non ha ancora fatto ritorno…
In attesa dell’ arrivo di fantomatici canadesi e americani promessi da Agostini auspichiamo che la Città torni ad essere centro propulsore di iniziative ed eventi per i giovani, le famiglie e i più piccoli come lo è stata in questi ultimi anni… conclude Melgrati.


Da www.Ivg.it  del 14 Ottobre 2011

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