Marco Melgrati consigliere regionale e comunale
Se andare a bere un caffè insieme per commentare gli
avvenimenti politico amministrativi della giornata, peraltro eccezionali,
significa brindare alle disgrazie altrui, allora siamo alla fantascienza, e ci
rendiamo conto che l’ormai ex vice sindaco Sibelli è rimasto duramente colpito
e scioccato dagli accadimenti, quindi, vaneggia.
Infatti oggi, sui siti telematci,
Luigi Sibelli aveva a scrivere; “nemmeno a chi, ieri, brindava e
festeggiava come hanno fatto Melgrati e Lucchini. Devo dire che mi aspettavo
più umanità”.
Fabio Lucchini consigliere comunale
Caro Sibelli, umanità noi ne abbiamo, da vendere, e ne
abbiamo sempre avuta; infatti ieri Melgrati commentava che, essendo
garantista, comunque si dovrà attendere il terzo grado di giudizio per dare una
valutazione definitiva sulla vicenda…
La stessa umanità che non è stata usata dagli esponenti
della sinistra alassina quando davanti ai Pm veniva chiamato Melgrati, per
semplice “presunto abusino d’ufficio”, o in campagna elettorale quando
nottetempo Alassio veniva inondata da un infamante e falso volantino, oltre i
termini della mezzanotte previsti dalla Legge.
Certo è che i reati contestati ai
sei indagati, tra i quali spicca l’ex Vicesindaco, sono gravi:
reati di cui
agli artt: Art. 110 CP (Concorso
nel reato); Artt. 319 e 321 CP (Corruzione aggravata); Art. 353/1° e
2° CP (Turbativa d'Asta); Art. 481 CP (Falso ideologico del privato
in atto pubblico); Art. 379 CP (Falso ideologico del pubblico ufficiale
in atto pubblico); Art. 19/6° Legge 241/90 ed s.m.i. (Falsità in atti
amministrativi); Art. 44 DPR 380/2001 (Abuso edilizio); Art. 181/1°
bis D.LGS 42/2004 (Violazione vincoli paesistici ambientali).
Infatti il Comunicato stampa
dei Carabinieri riportava: “L’indagine coordinata dal Pubblico Ministero dott.
Danilo Ceccarelli della Procura della Repubblica di Savona, si è conclusa in
data odierna con diverse perquisizioni negli uffici del Comune e nelle
abitazioni degli interessati, che hanno fruttato positivi riscontri alle
ipotesi investigative e con la consegna dell’avviso di garanzia a tutte le
persone coinvolte. Le attività d’indagine, hanno permesso di scoprire una
piccola organizzazione che in accordo falsificava atti pubblici (ad esempio
pratiche edilizie, condoni) di amici e compiacenti, anche grazie all’aiuto di
un fotografo che modificava le foto degli immobili oggetto di abusi edilizi.
Tale pratica consentiva di
evitare demolizioni o di sanare pratiche edilizie altrimenti insanabili a
causa, ad esempio, di vincoli paesaggistici ambientali. Gli immobili sono tutti
localizzati tra Alassio e Moglio. E’ stata inoltre accertata la turbativa
d’asta in merito all’assegnazione di lavori di manutenzione che il Comune
affidava sovente ad una ditta in particolare."
Crediamo che l’ex vicesindaco
Sibelli faccia bene a non dormire di notte…
Riteniamo inoltre doveroso
chiedere, a fronte di quanto avvenuto, come consiglieri del P.d.L., la
convocazione di un Consiglio Comunale urgente, aperto alla
presenza delle telecamere dei media locali.
Marco Melgrati
Fabio
Lucchini
Consiglieri Comunali P.d.L.
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