Genova - Il consigliere Fabio Lucchini e il Segretario Generale dell'ANCI
Liguria Pier Luigi Vinai, ritratti assieme a margine del Consiglio Direttivo
tenutosi ieri a Palazzo Ducale
Liguria Pier Luigi Vinai, ritratti assieme a margine del Consiglio Direttivo
tenutosi ieri a Palazzo Ducale
Interessante pomeriggio ieri a Palazzo Ducale con molti sindaci presenti alla riunione del Direttivo Anci Liguria, con la presenza del presidente Marco Doria, sindaco di Genova, che ha intrattenuto la platea con comunicazioni su vari argomenti legati all'attività dell'Associazione ed alle difficoltà in cui versano un pò tutte le Amministrazioni Locali, visto il momento economico estremamente difficile da gestire, con le risorse sempre in diminuzione.
Molti i punti all’Ordine del
Giorno :
- Approvazione verbale seduta precedente
- Comunicazioni del Presidente Anci Liguria Marco Doria
- Regolamento di contabilità Anci Liguria
- Bilancio preventivo 2013 Anci Liguria
- Approvazione convenzione GAL APPENNINO GENOVESE
- Approvazione designazioni effettuate dall’Ufficio di Presidenza
- Varie ed eventuali
Tra
i vari punti di rilievo sicuramente importante quello relativo alla relazione del
Segretario Generale Dott. Pierluigi Vinai sul Bilancio Preventivo di Anci
Liguria per l’anno 2013, che è rivolto ad un disamina dell'attività sin qui svolta ma particolarmente proiettato al futuro ed alle nuove sfide che attendono l'Anci, di cui mi è gradito riassumere alcuni aspetti
fondamentali qui sotto.
Anci Liguria ha certamente intenzione di proseguire anche per l’anno 2013 un cammino di crescita sia sotto l’aspetto delle varie attività già svolte sia nella crescita e razionalizzazione del proprio bilancio, e questo a dispetto delle difficoltà che il particolare momento di critico concretizza nelle ricadute sui Comuni e nel settore delle Autonomie locali.
Per quanto attiene le attività di servizio ed assistenza ai Comuni associati, ormai giunti all’ importante numero di 223 con poche adesioni ancora mancanti, ma con un rinnovato spirito di sostegno in questi momenti assai complessi anche per il processo di revisione in atto che non sempre procede ad un ordinato ridimensionamento degli equilibri fondamentali della Pubblica Amministrazione.
Il servizio svolto nell’interesse degli Enti Locali che riveste aspetti di natura sindacale, rafforza certamente sia il ruolo svolto dall’Anci sia l’attitudine a rinnovarsi e ad affrontare il difficile frangente insieme agli Enti stessi.
Insieme ai Comuni liguri si è combattuta una battaglia in prima linea nei confronti di una serie di norme ingiuste che hanno aumentato le difficoltà anche nella semplice stesura dei bilanci preventivi.
Anci Liguria ha certamente intenzione di proseguire anche per l’anno 2013 un cammino di crescita sia sotto l’aspetto delle varie attività già svolte sia nella crescita e razionalizzazione del proprio bilancio, e questo a dispetto delle difficoltà che il particolare momento di critico concretizza nelle ricadute sui Comuni e nel settore delle Autonomie locali.
Per quanto attiene le attività di servizio ed assistenza ai Comuni associati, ormai giunti all’ importante numero di 223 con poche adesioni ancora mancanti, ma con un rinnovato spirito di sostegno in questi momenti assai complessi anche per il processo di revisione in atto che non sempre procede ad un ordinato ridimensionamento degli equilibri fondamentali della Pubblica Amministrazione.
Il servizio svolto nell’interesse degli Enti Locali che riveste aspetti di natura sindacale, rafforza certamente sia il ruolo svolto dall’Anci sia l’attitudine a rinnovarsi e ad affrontare il difficile frangente insieme agli Enti stessi.
Insieme ai Comuni liguri si è combattuta una battaglia in prima linea nei confronti di una serie di norme ingiuste che hanno aumentato le difficoltà anche nella semplice stesura dei bilanci preventivi.
Anci
Liguria si è mossa su tutto il territorio di competenza, apprezzata, per questa
presenza costante, dagli Amministratori pubblici.
Tale apprezzamento si è palesato ancor più con la notevole partecipazione verificatasi in occasione delle Assemblee Congressuali Regionali di Anci Liguria e delle sue Consulte.
Anche il progetto UCAT 2 si svilupperà nel 2013 per alimentare una rete di rappresentanza territoriale, con sviluppo e diffusione di buone pratiche e l’obiettivo di ottimizzare una sempre più forte sinergia tra gli associati.
Il grande successo registrato dal Salone delle Identità Territoriali svilupperà ulteriori collaborazioni territoriali in congiunzione con la Fondazione Carige, per ancor meglio ampliare e definire il sistema di promozione e valorizzazione delle peculiarità del territorio.
A tutto questo sarà legata un maggiore condivisione delle iniziative con comunicazione efficace e mirata, nonché l’analisi dei problemi che di volta in volta affioreranno e la ricerca delle soluzioni più adeguate.
Tale apprezzamento si è palesato ancor più con la notevole partecipazione verificatasi in occasione delle Assemblee Congressuali Regionali di Anci Liguria e delle sue Consulte.
Anche il progetto UCAT 2 si svilupperà nel 2013 per alimentare una rete di rappresentanza territoriale, con sviluppo e diffusione di buone pratiche e l’obiettivo di ottimizzare una sempre più forte sinergia tra gli associati.
Il grande successo registrato dal Salone delle Identità Territoriali svilupperà ulteriori collaborazioni territoriali in congiunzione con la Fondazione Carige, per ancor meglio ampliare e definire il sistema di promozione e valorizzazione delle peculiarità del territorio.
A tutto questo sarà legata un maggiore condivisione delle iniziative con comunicazione efficace e mirata, nonché l’analisi dei problemi che di volta in volta affioreranno e la ricerca delle soluzioni più adeguate.
Fabio Lucchini – consigliere Direttivo ANCI Liguria
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