giovedì 15 ottobre 2009

Alassio - Inaugurata la mostra di Francesco Zefferino alla ex Chiesa Anglicana

ALASSIO - La mostra presenta una selezione di 40 dipinti, tutti interamente tratti da fotografie presenti su internet e selezionate dall'artista.



Inaugurata ad Alassio, nell’Ex Chiesa Anglicana, la mostra personale di Francesco Zefferino, promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Alassio.
Curata dal critico Nicola Davide Angerame, la mostra presenta una selezione antologica di circa 40 dipinti di Zefferino, tutti interamente tratti da fotografie presenti su internet e selezionate dall'artista sulla base di una personale sensibilità: dalle nature morte con titoli di bombardieri nazisti alle scene di feste con titoli di medicinali e psicofarmaci, passando per i grandi affreschi di persone colte in viaggio nella metropolitana e ritratti di personaggi maledetti come Sharon Tate (la moglie di Roman Polansky trudicata dal satanista Cherles Manson) o Ian Curtis (il cantante suicida dei Joy Division).

“Nel panorama pittorico nazionale e internazionale – spiega Monica Zioni, Assessore alla Cultura e al Turismo di Alassio - Francesco Zefferino è sicuramente uno dei pittori più interessanti e tecnicamente preparati. Dopo aver ospitato la mostra di grande successo di un pittore raffinato come Enzo Prestileo, Zefferino giunge per dimostrare che la pittura realista, quella intesa come imponente rappresentazione del mondo reale, può diventare in questa epoca di virtualismo dirompente un linguaggio ancora attuale. Pur usando una pittura di stampo classico, Francesco Zefferino entra nel vivo della realtà sociale che stiamo vivendo e che è determinata sempre di più dall’uso di internet, divenuta ormai una rete straordinaria di scambi di informazioni, un canale importante di comunicazione interpersonale e un luogo di costruzione della propria identità. Il realismo di Zefferino è particolare: non ritrae il mondo reale ma le immagini che costituiscono la realtà della rete. La questione delle immagini in rete sta diventando problematica a tal punto che il Consiglio dei Ministri italiano ha avviato una campagna informativa che invita i giovani a non pubblicare le foto di tutto ciò che fanno, spesso indici di comportamenti suscitati proprio dalla possibilità di diventare oggetto di pubblico dominio con un semplice click. Zefferino è un sismografo di tale situazione e usa la pittura per descrivere aspetti interessanti di questa nuova civiltà dell’immagine alle cui soglie viviamo e operiamo”.

La mostra resterà aperta fino all'8 novembre 2009, con ingresso libero e orario: da giovedì a domenica ore 15 - 19. Il catalogo è disponibile in mostra.

Nell’anno in cui la Ex Chiesa Anglicana di Alassio si aggiudica un riconoscimento importante come il premio Festivalmare al migliore spazio culturale del 2009 nella provincia di Savona, la mostra di Francesco Zefferino apre un nuovo capitolo importante nella storia della galleria. Si tratta di una mostra che promuove un giovane artista di talento in concomitanza e presentando la pubblicazione della prima grande monografia sulla sua opera con il sostegno di importanti gallerie d’arte italiane.
In questo modo l’Anglicana procede il proprio lavoro di galleria civica e di kunsthalle alassina che in quattro anni ha organizzato oltre 40 mostre, ancora una volta supera se stessa impegnandosi in un progetto culturalmente importante sulla scena nazionale.

Da www.PONENTENOTIZIE.it   del 15 ottobre 2009 di Redazione

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