Budello tra luci e ombre per lo shopping di Natale.
Il ponte dell' Immacolata sta dando la prima scossa a uno shopping natalizio che procede tra luci e ombre. Tra i commercianti c'è però chi non nasconde la preoccupazione per le vendite in generale che calano. A determinare le variabili, in una località turistica come Alassio, che vanta un grande centro commerciale all'aria aperta come il budello, sono sia le presenze turistiche, sia le differenti tipologie merceologiche che rappresentano possibili doni da mettere sotto l'albero.
«In questo weekend si è venduto abbastanza, ma qui c'è bisogno della continuità per far sopravvivere le attività commerciali. Si sta riducendo la clientela locale. Solo i turisti delle seconde case portano un po' di ossigeno che spesso non basta. I guadagni diminuiscono», ha spiegato Rita Vitaloni della profumeria Joan. «Stranamente lo shopping natalizio nel mio negozio è iniziato con una quindicina di giorni in anticipo.
Forse cd e dvd sono una soluzione economica per fare un regalo», ha detto Cristina Boeri della Casa del disco. «Noi lavoriamo con una clientela fidelizzata nel tempo, composta sia da residenti sia da turisti delle seconde case. Alla fine sarà come lo scorso Natale, ma per ora c'è ancora poco », ha concluso Maurizio Cova della gioielleria Medagliani.
[M.BR.]
Da www.LaStampa.it del 07 Dicembre 2009
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