Il Sindaco di Alassio prof. Roberto Avogadro durante un intervento
in Consiglio Comunale
in Consiglio Comunale
Alassio. “Se si parla di un luogo degradato ad Alassio, con un giardino totalmente in abbandono con alberi che invadono i marciapiedi e le proprietà circostanti, ricovero di extracomunitari, ricettacolo di immondizia e topi … questo è l’ex Pensione Oleandri in Corso Europa.
Un luogo centrale, vicino alla passeggiata, vicino a diversi alberghi, di fronte all’asilo nido “piccolo Principe”, luogo di passaggio per chi va al mare usando Via delle Palme.
Per porre fine a questo degrado il 27 giugno abbiamo fatto una ordinanza con la quale si chiedeva alla proprietaria di eseguire le potature, la pulizia del giardino, la disinfestazione del giardino, la messa in sicurezza dei cancelli per garantire l’inaccessibilità, la messa in sicurezza dei serramenti dell’immobile sempre per impedire l’accesso a terzi e la rimozione delle vecchie insegne arrugginite.
Avvertendo inoltre che trascorsi 10 giorni in mancanza di un intervento della proprietà si sarebbe provveduto all’esecuzione d’ufficio dei lavori a spese del contravventore”.
Così in una nota il sindaco di Alassio Roberto Avogadro replica al consigliere Marco Melgrati sull’azione del Comune per la zona degradata della città alassina.
“E il 21 luglio, cioè ampiamente oltre i termini indicati, chi si fa vivo? Il consigliere Marco Melgrati, che dismessi i panni di difensore delle sorti di Alassio che aveva anche un po’ maldestramente indossati dopo la sonora batosta alle elezioni comunali del maggio scorso riprende panni a lui più consoni e si impegna in una difesa della situazione attuale dell’ex Pensione Oleandri che lui ritiene normale diffidando il Comune a porre in atto interventi che ritiene illegittimi e che verrebbero impugnati nelle sedi opportune, per sistemare una situazione che appare non dissimile da molte altre presenti su territorio comunale”.
“Quindi il consigliere Melgrati tra l’interesse della collettività di avere quel tratto di strada ripulito e ordinato e gli interessi del privato, suo cliente, opta, come sua consolidata abitudine per la seconda ipotesi. Un ritorno sulla scena amministrativa alassina di un personaggio che finalmente riconosciamo, è proprio lui il Melgrati che aveva contribuito non poco a farci vincere le elezioni. Naturalmente noi l’intervento di bonifica dell’ex Pensione Oleandri lo faremo lo stesso perchè, a differenza di Melgrati, sappiamo riconoscere gli interessi di Alassio e li perseguiamo” conclude il primo cittadino alassino.Da www.Ivg.it del 26 Luglio 2011
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