Uno scorcio dell'Istituto Don Bosco di Alassio
Alassio. Luca Villani, Marco Melgrati e Angelo Vinai, esponenti dell’opposizione facenti parte del gruppo consiliare Pdl e Lega Nord, hanno presentato in consiglio comunale un’interrogazione riguardo alla scuola di musica Don Bosco.
“L’insensibilità mostrata dall’amministrazione Avogadro nei confronti della scuola di musica Don Bosco – affermano – ci ha decisamente stupiti. Ormai da 15 anni l’attività della scuola di musica Don Bosco dà la possibilità a tanti alassini e non, soprattutto giovani, di poter crescere nell’arte della musica e del canto, cosa di maggior valore considerando che , in un panorama di assenza di conservatori nelle province di Savona ed Imperia con le prime scuole di musica, che offrano i medesimi servizi, situate a Varigotti a levante e ad Imperia a ponente, questo servizio assume maggior valore”.
“Senza contare – proseguono – che nei mesi estivi accedono ai servizi offerti dalla scuola di musica anche molti figli di turisti che vengono a soggiornare ad Alassio per le vacanze estive, ampliando cosi i servizi che la nostra città offre ai nostri ospiti. In sede di campagna elettorale noi avevamo proposto loro la sede in via Robutti, non si trattava di proposta infattibile, ma solo di volontà, volontà di dar la possibilità a chi dava un servizio ad Alassio ed agli alassini, di poter continuare a lavorare svolgendo un servizio per la comunità, visto che molto spesso, per le fasce più indigenti della popolazione, il servizio veniva reso praticamente a titolo gratuito”.
“Facciamo appello all’amministrazione Avogadro di rivalutare la situazione, trovando una soluzione che possa permettere alla scuola di musica Don Bosco di continuare la propria valevole attività. In caso contrario, ci faremo promotori presso altre amministrazioni comunali, magari più sensibili, di trovare una soluzione che possa permettere per lo meno al comprensorio di poter continuare ad avere questo importante servizio. Per questi motivi abbiamo presentato un’interrogazione in consiglio comunale – concludono -, per chiedere risposte urgenti e soprattutto soluzioni”.
Da www.Ivg.it del 07 Luglio 2011
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