Roberto Avogadro, Sindaco di Alassio, durante una seduta
del Consiglio Comunale
del Consiglio Comunale
Alassio - Il sindaco della città del Muretto Roberto
Avogadro tira fuori gli artigli per rispondere a chi, nei giorni scorsi,
ha attaccato Alassio ed i suoi amministratori.
I toni del primo cittadino sono duri e decisi: “Stiamo assistendo in questi giorni sulla stampa locale a una corsa alla denigrazione e allo svilimento nei confronti della Città da me amministrata. I vari giornalisti più o meno titolati si cimentano nell’esercizio di mettere in cattiva luce quello che avviene nella Città del Muretto”.
I toni del primo cittadino sono duri e decisi: “Stiamo assistendo in questi giorni sulla stampa locale a una corsa alla denigrazione e allo svilimento nei confronti della Città da me amministrata. I vari giornalisti più o meno titolati si cimentano nell’esercizio di mettere in cattiva luce quello che avviene nella Città del Muretto”.
“Fin qui nulla da eccepire, ma quando si contrabbandano per vere
autentiche falsità, quando si prendono per oro colato comunicati pieni
di bugie, quando si parla di cose senza averle viste allora si esce da
quello che è l’ambito della discrezionalità e si entra in quello della
malafede o quantomeno della leggerezza.
Titoli come ‘Alassio è morta’ o ‘Albenga sorpassa Alassio’ che in questi giorni sono comparsi su alcuni media lasciano interdetti e fanno pensare ad una operazione di mistificazione della realtà insensata e incomprensibile” precisa Avogadro.
Titoli come ‘Alassio è morta’ o ‘Albenga sorpassa Alassio’ che in questi giorni sono comparsi su alcuni media lasciano interdetti e fanno pensare ad una operazione di mistificazione della realtà insensata e incomprensibile” precisa Avogadro.
“Alassio per questo Natale offre ai turisti una illuminazione che
grazie all’amministrazione comunale e ai commercianti è assolutamente in
linea con quella degli anni scorsi e con un risparmio di circa 90.000
euro e offre un percorso commerciale assolutamente unico e inimitabile,
con una serie di nuove aperture e prestigiose conferme. Albenga ci
supera? Ma fateci il piacere, magari nello spaccio sul Lungo Centa,
quello è sicuro, non certo nell’offerta turistica o commerciale e tanto
meno in quella culturale”.
“Per quel che riguarda i fuochi artificiali – spiega il sindaco -, la
loro cancellazione non è solo legata ai problemi economici ma ad una
scelta suggeritaci in questi mesi da moltissimi Alassini che, come noi,
non ne vedevano la necessità. Per questo invito quanti si vogliono
cimentare nel muovere infondati giudizi ad Alassio di venire prima a
farci un giro, non un lunedì pomeriggio di inizio dicembre, come è stato
fatto dal solerte fotografo di un quotidiano locale, ma ad esempio in
un fine settimana di questi…”.
“Non dimentichiamoci che Alassio è una città turistico-balneare che
alterna momenti di super affollamento a momenti di quiete, provate ad
andare ai primi di Dicembre a Forte dei Marmi, a Riccione, a Viareggio e
ditemi quanti alberghi troverete aperti e quanti negozi chiusi per
ferie.
Perciò prima di tranciare giudizi che possono andare a scapito di categorie commerciali che per il loro impegno certamente non merito certi trattamenti valutate le situazioni nella loro complessità e non solo sull’onda di momentanee simpatie/antipatie” conclude Avogadro.
Perciò prima di tranciare giudizi che possono andare a scapito di categorie commerciali che per il loro impegno certamente non merito certi trattamenti valutate le situazioni nella loro complessità e non solo sull’onda di momentanee simpatie/antipatie” conclude Avogadro.
Da www.Ivg.it del 10 Dicembre 2011
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