Marco Melgrati intervistato da Primo Canale
Dopo il silenzio sulla vendita dell’Ospedale di Alassio e la sua
trasformazione in alloggi di lusso, l’atteggiamento indifferente di
Avogadro sulla perdita di servizi dell’Ospedale di Albenga è
vergognoso… prenda esempio dai Sindaci della Valbormida !!!
Martedì
in Consiglio Regionale tutti i Sindaci della Valbormida sono venuti,
con tanto di fascia tricolore, a difendere i servizi minimi proposti
dall’Ospedale di Cairo Montenotte, servizi messi in discussione dalle
ipotesi di previsione del Piano Sanitario Provinciale. E hanno ottenuto,
perlomeno a parole, rassicurazione dall’Assessore Montaldo. Anche se
dovranno vigilare sulle promesse dell’Assessore !!
Ora mi aspetto che la stessa cosa la facciano tutti i Sindaci del comprensorio Ingauno, a difesa dei servizi minimi dell’Ospedale di Albenga.
Il piano sanitario Provinciale prevede per Albenga la perdita di Chirurgia, del servizio sette giorni su sette della Rianimazione, di Ortopedia, e il declassamento del Pronto Soccorso a punto di primo intervento,
con la chiusura notturna; si dice che questi reparti sono dei doppioni
di Santa Corona, tacendo il fatto che a Santa Corona le liste di attesa
sono già intasate, e le operazioni svolte con grande professionalità e
soddisfazione degli utenti ad Albenga ne alleviano il lavoro e danno
risposte ai cittadini del comprensorio.
Quindi mi aspetto una
mobilitazione di tutti i sindaci del comprensorio Albenganese, a
emulazione di quanto già fatto dai colleghi della Valbormida, con in più
il supporto di 18.000 e più firma di cittadini, in continua crescita di
numero.
E mi aspetto che ci sia anche il Sindaco di Alassio, con la fascia tricolore, a protestare in Regione, dimostrando così per una volta di non essere succube e servo di Burlando e del Pd, ma Sindaco di tutti, a difesa delle istanze dei cittadini.
E
le firme che il Consigliere del P.d.L., ancorché eletto con la lista di
Avogadro (ma forse con la frequentazione sta imparando a conoscerLo),
mi sta aiutando a raccogliere, stanno a dimostrare che anche ad Alassio
questo problema è particolarmente sentito… pensare e dire che una petizione popolare non serve è un errore… magari da sola non serve, ma con l’impegno di tutti,
come dimostrato martedì in Consiglio Regionale per l’Ospedale di Cairo,
può portare ad un grande risultato;
e fa male Avogadro a snobbare
queste firme, che si aggiungono alle oltre 18.000 già raccolte, molte
anche dei cittadini di Alassio, e ad essere rassegnato
all’ineluttabilità della decisione Genovese, per spirito di compiacenza verso i compagni del P.D. che lo hanno appoggiato;
dimostri
di essere Uomo, e di voler combattere al mio fianco, in una battaglia
di civiltà al servizio dei cittadini del comprensorio…se non lo farà, avrà perso una grande occasione, ma la grande occasione la avrà persa anche la città di Alassio…
Marco Melgrati Consigliere Regionale
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