Marco Melgrati, consigliere regionale, durante un intervento ad comizio politico
... tra R.s.a. e acuti… valutare ipotesi alternative…
Presentata dal Consigliere Regionale Marco Melgrati una Interrogazione a risposta immediata in relazione al trasferimento della R.s.a. di Alassio all’ospedale di Albenga;
infatti il 13 dicembre l’Assessore alla Salute Claudio Montaldo in sede
di Consiglio regionale, alla interrogazione circa la volontà di
chiudere la struttura per lungo degenti di Alassio, testualmente
rispondeva: “la soluzione di ospitare la Rsa nell’ospedale
di Albenga è stata dettata dalla necessità di trovare dei luoghi
immediatamente disponibili e questi locali lo sono sicuramente e ci
evitano di avere problemi di ulteriori costi per il pagamento di canoni o
quant’altro”.
Abbiamo fatto presente che la commistione fra
acuti e lungodegenti presenterebbe una anomalia nell’offerta sanitaria,
unica in Italia, e sicuramente il solo caso in Regione Liguria, e che
questa promiscuità non è vista con favore dal collegio dei primari, e
rappresenterebbe sicuramente una caduta di immagine del nosocomio
albenganese, che può preludere ad uno svuotamento di contenuti
dell’Ospedale di Albenga, oltre che un fatto grave dal punto di vista
logistico.
Il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri aveva rilasciato nei giorni scorsi dichiarazioni
agli organi di stampa in cui smentiva l’Assessore Montaldo, sostenendo
come fosse noto alla Giunta regionale della immediata disponibilità
della Clinica San Michele in Albenga, con costi notevolmente inferiori
rispetto al trasferimento della Rsa in un piano dell’ospedale Santa
Maria Misericordia;
anche il Collegio dei Direttori di Struttura Complessa (Primari) di Santa Corona e Santa Maria di Misericordia, nel documento congiunto redatto in data in data 12.12.2011 tra le altre cose recita: “la
RSA non può essere localizzata in ospedale ad Albenga, (in quanto
declasserebbe irrimediabilmente la valenza per acuti dell’Ospedale) ma
presso altra struttura (es. Clinica S.Michele)”.
Infatti è noto che l’attuale
Rsa di Alassio, con gli attuali posti letto, ha un costo annuale di
circa 1 milione e 500 mila euro, mentre la Clinica San Michele prevede
costi di gestione pari a non più di 1 milione e 300 mila euro, quindi
con un risparmio netto di 200 mila euro; inoltre, si è anche data la
disponibilità per un piano dell’Istituto Trincheri ad Albenga, che
meglio dell’Ospedale si presterebbe ad un servizio simile.
L’interrogazione
è tesa a conoscere se il Presidente Burlando e l’Assessore Montaldo
siano al corrente di queste possibili soluzioni e, se sì, per quale
ragione non siano state valutate e tenuta in considerazione, alla luce
dei costi contenuti e del risparmio evidente, soluzione che
consentirebbe di evitare il posizionamento di una struttura per lungo
degenti all’interno di un ospedale per acuti, scelta inopportuna e non
condivisibile.
Marco Melgrati Consigliere Regionale Gruppo PdL
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