Alassio - Il Municipio
Alassio - “L’amministrazione alassina dichiara la
propria assoluta contrarietà all’adozione della ‘Tassa di Soggiorno’,
uno strumento che ritiene inattuale e fortemente penalizzante per le
realtà economiche del comparto turistico”: a dirlo è il sindaco
alassino, Roberto Avogadro.
“In un momento di crisi come quello che stiamo attraversando non è
assolutamente ipotizzabile di andare ad incidere negativamente su quella
che è l’offerta che possiamo offrire alla nostra clientela – prosegue
il primo cittadino – E’ il momento di offerte competitive, sia per quel
che riguarda la qualità, ma anche per quel che riguarda i costi e
l’introduzione di questa ulteriore tassa che andrebbe ad affiancare le
molte già preesistenti non è certamente auspicabile”.
“Anche l’ipotesi di finalizzare il ricavato della tassa di soggiorno
per scopi promozionali ci sembra piuttosto aleatoria perché sappiamo
benissimo che una volta finiti nel ‘calderone’ anche questi soldi
prenderebbero tutt’altre direzioni che non quelle ipotizzate.
Gli
operatori turistici alassini possono stare tranquilli che la loro
richiesta di non introdurre la tassa di soggiorno sarà totalmente
esaudita da questa amministrazione”, conclude Avogadro.
Da www.Ivg.it del 17 Gennaio 2012
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