Melgrati e Lucchini replicano
all’Assessore
Giacomo Nattero
Giacomo Nattero
In
relazione al piccato comunicato dell’Assessore Nattero, che dopo un duro
contrasto con il Sindaco sembra tornato nei ranghi, vorremmo ricordare che,
se ha messo a dimora 4 platani, del costo complessivo di 25.000 euro a platano
(iva compresa, beninteso!), non deve andarne fiero; con 110.000 euro si poteva
piantumare un boschetto, non solo un’aiuola!!!
E il ricorso all’Università della passata Amministrazione, peraltro per eseguire la Tac dei platani ammalorati, dopo la perizia del Dottore in scienze forestali, è stato solo perché diversamente l’Amministrazione sarebbe stata attaccata con la solita strumentalizzazione polemica da ambientalisti e verdi di sinistra, come peraltro è puntualmente accaduto, motivo per cui fu richiesta anche l’autorizzazione alla Soprintendenza per i beni Paesaggistici della Liguria espressa con nota 5734 del 24.02.2011.
E il ricorso all’Università della passata Amministrazione, peraltro per eseguire la Tac dei platani ammalorati, dopo la perizia del Dottore in scienze forestali, è stato solo perché diversamente l’Amministrazione sarebbe stata attaccata con la solita strumentalizzazione polemica da ambientalisti e verdi di sinistra, come peraltro è puntualmente accaduto, motivo per cui fu richiesta anche l’autorizzazione alla Soprintendenza per i beni Paesaggistici della Liguria espressa con nota 5734 del 24.02.2011.
Nell’intenzione
di voler sostituire i 6 platani colpiti dal noto agente di carie Perenniporia
Fraxinea, con il prezioso contributo dell’Università degli Studi di Torino,
dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio, si era
ritenuto opportuno verificare quale fosse la specie più adatta da ripiantare,
ovvero, la varietà di platano PLATANOR “Vallis Causa”, che pare la più idonea,
oltre che per la resistenza di questa specie, certificata dal dipartimento
Universitario, al cancro colorato e alla antracnosi, anche perché tale
scelta si pone in continuità con la storia del luogo e con la percezione dello
spazio urbano con la messa a dimora di un albero di prima grandezza come quelli
abbattuti.
Quindi, anche se togliamo 5.000 euro dell’Università, per il parere oculatamente e giustamente richiesto dalla passata Amministrazione, rimangono sempre 105.000 euro di spesa per piantare quattro alberelli…e poi perchè per Nattero l’iva non è un costo per il Comune???
Mentre
invece l’ex Sindaco Melgrati è fiero dell’intervento di Piazza Araldi Durante,
che ha consegnato alla Città una piazza che prima era uno schifo, un parcheggio
abusivo di auto, all’uso dei cittadini e al gioco dei bambini; quando passa e
vede il buon utilizzo di questo spazio pubblico, ne è fiero; e le zanzare
c’erano anche prima!!! il legno multistrato strutturale utilizzato (non sono
tavole da ponte) è lo stesso usato per il piazzale antistante all’Acquario di
Genova o alla piazza alla cima di Cervo, sempre progettata dallo stesso studio
di progettazione; e se c’è della manutenzione da fare, basta cambiare quelle
tavole ammalorate, invece che buttare via i soldi come è stato fatto per Totò,
per il 4 platani e per la stagione teatrale.
Pensi
l’assessore Giacomo Nattero al fatto che dal 1 di febbraio 5 dei 6 mezzi in
dotazione ai giardinieri sono privi di collaudo, e pertanto fermi
e inutilizzabili, mentre i giardinieri sono costretti a girare con una
unica “ape” rimasta, privi anche dei soldi per la benziana indispensabile sia
per il mezzo come per gli strumenti di lavoro. Invece di spendere 3000 euro per
il gabebo dello pseudo roseto nei giardini del Comune, comprate la Benzina…
Non
vorrei che a dare del “Pollicino” agli altri l’assessore Nattero facesse
la figura del Grande Puffo, in questo periodo, blu di rabbia, per la
bufera giudiziaria che ha colpito la Giunta di cui fa parte composta da vergini
immacolate e difensori della trasparenza e della Legalità!!!!
Fabio Lucchini Consigliere Comunale Marco
Melgrati Consigliere Regionale
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