L'onorevole Claudio Scajola
Imperia - L'Onorevole imperiese a ruota libera su porto turistico, politica locale e nazionale. Frecciate a Minasso ("con lui mai avuto grande confidenza") e a Strescino ("ho capito che non basta essere giovani per saper amministrare")
scritto da
Lungo show dell'ex Ministro Claudio Scajola questo pomeriggio alle Vele d'Epoca. L'Onorevole imperiese ha rilasciato un'intervista negli studi di Calata Anselmi dell'emittente televisiva Imperia Tv. Scajola ha parlato a ruota libera di molti argomenti, dal porto turistico alla politica locale, dai Comuni sciolti per infiltrazione mafiose alla politica nazionale.
PORTO TURISTICO
La scelta di Imperia di avere un porto turistico è stata presa in quanto si era capito che lo sviluppo mercantile si sarebbe diffuso in altre zone e che un grande porto avrebbe creato lavoro per i giovani e migliorato l'economia. In questa provincia chi acquisisce potere ha poi l'obiettivo di tenersi la poltrona. Per troppi anni si è pensato solo a tirare a campare e Imperia non è cresciuta nè nel numero dei cittadini nè nell' economia. Per questo motivo si è pensato alla costruzione di un grande porto turistico. Un progetto che si è discusso per anni in vari consigli comunali,un progetto che si è fermato durante la giunta Berio e che invece ha avuto una forte accelerazione durante i dieci anni di amministrazione Sappa che ne hanno permesso l' approvazione.
La volontà era quella di costruire un porto turistioco di grande prestigio e non un dormitorio per barche. Una barca intorno ai 25 metri crea circa sette posti di lavoro. Sono dati statistici ministeriali che fanno comprendere l'importanza di un simile progetto. Io non mi sono mai interessato agli aspetti amministrativi del progetto portuale, èe tantomeno a tutta la parte concessionaria, perchè facevo un altro mestiere, il Deputato. Qui si confonde l'inchiesta giudiziaria con il progetto del porto. Pochi giorni fa passeggiavo con il mio amico Fedele Confalonieri lungo il molo, mi ha detto che di porti cosi belli non ne ha mai visti. C' è qualcuno che dice che il porto è un disastro perchè c'è l' inchiesta giudiziaria, ma si tratta di cose diverse, da non confondere.
È giusto che chi ha sbagliato paghi, ma siamo in uno stato di diritto e la differenza tra uno stato di diritto e una dittatura è che nello stato di diritto cè un tempo per l' accusa, un tempo per la difesa e tre gradi di giudizio, solo a quel punto se si è colpevoli bisogna pagare. Finchè una sentenza non passa in giudicato un cittadino è innocente. Meglio un colpevole in libertà che un innocente in prigione. L'inchiesta giudizizria va molto lenta e spero si velocizzi, i giudizi si danno alla fine dei processi. Non possiamo pensare che il porto resti fermo per l'inchiesta.L' inchiesta ha il compito di scoprire se ci sono state delle irregolarità. Per il fermo dei lavori stanno pagando gli imperiesi e i commercianti di Porto Maurizio. E' necessario che le parti in causa trovino una soluzione nel più breve tempo possibile per finire il porto. Non ci sono soldi? Il porto si è bloccato prima per l' inchiesta giudiziaria e poi per la crisi economica. L' inchiesta ha bloccato l'acquisto di posti barca e la crisi ha fatto il resto, è una situazione da sbloccare con coraggio. Qui c'è qualcuno che gode perchè il porto è fermo, che ha lavorato perchè il porto si fermasse. Occorre trovare una soluzione in positivo. La formula per uscire c'è. Ne parlerò anche con il Commissario. Dobbiamo muoverci per finire il porto il più presto possibile. Imperia è già una città sporca, dove non c'è manutenzione. Tutto questo non fa un danno a Scajola, ma a tutti i cittadini.
IL RAPPORTO CON FRANCESCO BELLAVISTA CALTAGIRONE
Io non sono abituato a nascondermi dietro ad un dito. Ho conosciuto Caltagirone qualche anno fa, ma non l'ho portato io ad Imperia. L'ho però accolto molto volentieri perchè nessuno aveva accettato di costruire il porto prima di lui. Ero a pranzo con la mia famiglia quando ho visto le fotografie che ritraevano Caltagirone all'ingresso del carcere di Imperia. Sono rimasto colpito dal fatto che si potesse fotografare un uomo che scende dal cellulare per entrare in carcere. L'ho trovata una barbaria.Vedendo le foto mi sono reso conto anche che Caltagirone stava male, molto peggio rispetto all'ultima volta. Per questo ho deciso immediatamente di andarlo a trovare. All' ingresso ho chiesto subito al sovrintendente di starmi vicino per tutta la durata della visita. Nel colloquio ho domandato a Caltagirone come stava e com'era andato il trasporto da Roma a Imperia. Successivamente ho visitato tutto il carcere per valutare le condizioni del penitenziario. Sono convinto che la carcerazione preventiva debba essere un'assoluta eccezionalità, mentre in Italia ne stiamo abusando. Troppo spesso diventa una tortura. Sono contro la carcerazione preventiva, a parte nei casi di assoluta gravità. Il 9 ottobre inizierà il processo. Io ho chiesto in ben tre occasioni di essere interrogato, ma nessuno mi ha mai sentito.
POLITICA NAZIONALE
L'Italia sta affrontanto una profonda crisi economica. Una crisi che credo durerà ancora molto. Per questo è giusto in questo momento proseguire con il Governo Monti. Le elezioni secondo i miei calcoli saranno il 31 marzo. Mi auguro che entro quella data cambi la legge elettorale. Credo sia giusto che i cittadini possano scegliere il proprio candidato. Inoltre ritengo che in Parlamento debbano essere rappresentate più forze politiche. Spero che ci presenteremo con un nuovo Pdl. Se poi dalle urne non uscirà una maggioranza assoluta, spero che la legge elettorale dia la possibilità di scegliere un Premier condiviso. In quel caso si potrebbe optare per un Monti bis.
LA SITUAZIONE IN CASA PDL
Il Pdl non ha mai sfondato. E' un partito in cui le due parti non hanno mai trovato la giusta unione, senza regole, senza identità. E' necessario un nuovo centrodestra che trovi un'identità nei punti qualificanti per il nostro Paese. In base a un sondaggio pubblicato questa mattina sui mezzi di informazione, il Pd è al 24%, il Pdl al 21% e Grillo al 18% . Io ho sempre lavorato per unire l'Udc a noi e questo a volte ha creato anche qualche incomprensione nel Pdl. Con l'Udc siamo insieme a Strasburgo, al Parlamento Europeo, come lo spieghiamo ai cittadini che invece alle amministrative siamo separati? Alfano ha aperto ai moderati, ma Casini non ha colto. Io spero ancora nell'unione di tutti i moderati. Casini invece pensa di mettere insieme alcuni Ministri del Gioverno Monti, ma è un'operazione più di palazzo e di potere che per il popolo. Berlusconi non ha voglia di fare un'altra campagna elettorale, ma allo stesso tempo non vuole perdere il patrimionio che ha messo insieme sino ad oggi.
STRESCINO, MINASSO E IL RAPPORTO CONFLITTUALE FI/AN
Alle elezioni amministrative a Imperia decisi di mettere a fare il candidato Sindaco un ragazzo giovane proveniente da An anche per dare un buon esempio in casa Pdl. Così come l'anno precedente, quando si doveva decidere chi doveva andare in Parlamento, Gatti a La Spezia o Minasso a Genova, feci un po' il partigiano. Inizialmente tutto ha funzionato, poi però con l'arrivo dei problemi sono tornate le distinzioni tra ex Forza Italia e ex An. Con Minasso non ho mai avuto grande confidenza, perché abbiamo una formazione e abitudini diverse. Per quanto riguarda Strescino, ho capito che non basta essere giovani per saper amministrare, bisogna studiare, informarsi e avere il senso dello spirito di squadra. Ho deciso di tornare percé ci tengo a dimostrare a chi sta scappando perché pensa che la barca stia affondando che la barca funziona benissimo.
I COMUNI SCIOLTI PER INFILTRAZIONI MAFIOSE
Gaetano Scullino e Giovanni Bosio sono due galantuomini e non sono mai stati raggiunti da nessun provvedimento giudiziario. I cittadini di Bordighera e Ventimiglia sono persone per bene. Bisogna leggere i provvedimenti prima di parlare. Io sono stato Ministro dell'Interno e mi è capitato di sciogliere dei Comuni per infiltrazioni mafiose. Conosco la legge. L'allora Prefetto di Imperia Di Menna inviò al Ministro dell'Interno un relazione nella quale lo informava di non avver ravvisato nessun condizionamento, eppure si arrivò comunque allo scioglimento. Lo scioglimento del Comune non significa automaticamente condanna degli amministratori. Da cittadino normale penso che nel Nord Italia solo due Comuni sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose, Bordighera e Ventimiglia. Mi vengono dei dubbi.
LA CASA ROMANA DI VIA DEL FAGUTALE
In merito alla casa di Roma, posso dire che appenà uscì la notizia rilasciai un'intervista. Dagli atti traspare che la mia intervista corrispondeva ai fatti realmente accaduti. La Procura di Perugia ha chiuso l'inchiesta con me estraneo. A Roma siamo passati all'accusa di finanziamento illecito a un singolo parlamentare. Sono ancora convinto, come ho detto 2 anni fa, che questa inchiesta si chiuderà come credo io".
Nessun commento:
Posta un commento