Eugenio Minasso, attuale coordinatore regionale PdL della Liguria
"Cerchiamo quindi di imparare dagli errori commessi, possibilmente evitando di perseverare, assolvendoci prima di esserci fatti un serio esame di coscienza e di fermarci al 'levati Tu che mi ci metto io' "
"Leggo con rammarico la notizia, peraltro subito smentita direttamente dall'On. Lara Comi, riguardo la fantomatica nomina del nuovo Coordinatore Regionale del Popolo della Libertà della Liguria e me ne rammarico, non tanto per il sottoscritto, quanto per lo sconcerto che si genera nei nostri elettori ogni qualvolta escono notizie che creano confusione e incertezza".
Lo scrive l'Onorevole Eugenio Minasso al nostro giornale. "Da parte
del sottoscritto - prosegue - non può che esserci soddisfazione verso
qualunque sviluppo positivo che veda un miglioramento
nell'organizzazione da parte del Popolo della Libertà sul territorio,
sia che resti con la denominazione attuale (PDL) sia che vada nella
direzione del ritorno a 'Forza Italia' e da uomo di partito, che a
tutt'oggi, ha l'onere e l'onore di rappresentarlo a livello regionale
assieme all'On.Michele Scandroglio ed al Coordinamento Regionale per
intero, sono interessato solo al suo bene, qualunque sia il suo nome in
futuro. Per ciò che mi riguarda non sono interessato al nome del
contenitore, ma ai contenuti dello stesso".
"Non più tardi di ieri dalle pagine del Secolo XIX ho lanciato un
appello all'unione e all'impegno di tutti per il rilancio del PDL anche
per quanto riguarda la nostra provincia. Avrei piacere che tutti,
proprio tutti, cogliessero lo spirito del mio appello e del mio impegno
in questo senso, appello sottolineato anche durante il Coordinamento
Regionale svoltosi a Genova lunedì 22 luglio scorso. Mi auguro che
nessuno si rallegri di non essere toccato perché 'non verrà preso in
considerazione nell'eventuale riorganizzazione dello stesso', ma che
chiunque ami questo partito veda nel centrodestra una soluzione ai
problemi delle persone, che sono la mia e la nostra priorità e si
impegni affinché la politica abbandoni le sterili polemiche per dare
spazio all'impegno e al lavoro. Impegno e lavoro che devono essere
misurati attraverso i risultati che nella nostra provincia non ci hanno
visto fra le eccellenze".
"Cerchiamo quindi di imparare dagli errori commessi - termina Minasso
- possibilmente evitando di perseverare, assolvendoci prima di esserci
fatti un serio esame di coscienza e di fermarci al 'levati Tu che mi ci
metto io'. Condivido l'affermazione del sindaco di Sanremo Zoccarato che
il PDL deve 'partire da Tevez e non da Del Piero' e mi auguro in futuro
di leggere sui giornali, da parte dei dirigenti che hanno importanti
responsabilità, in tutti i sensi, dichiarazioni costruttive e non
sterili polemiche. Ci attendono mesi di duro lavoro e grandi
trasformazioni, impegniamoci tutti e ribadisco proprio tutti, per il
'bene comune' e l'interesse generale, questo vuole la gente dalla
politica e questo pretenderei con umiltà dal Popolo della Libertà della
provincia di Imperia".
Da Sanremonews.it del 26 Luglio 2013
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