Ma di più, viene da chiedersi, perchè abbiamo un grande mezzo d'opera, una spazzatrice automatizzata di grosse dimensioni, che tutte le mattine percorre verso le 6,30 - 7,00 la via Aurelia in lungo e in largo lucidando letteralmente l'asfalto, già perfettamente pulito dai mezzi che la percorrono, mentre questo mezzo non riesce ad avvicinarsi ai marciapiedi, dove si raccologono polvere e sporcizia, e questo a causa della lunga fila di vetture parcheggiate: quindi opera, in buona sostanza, inutilmente. Non sarebbe di maggior buon senso evitare di consumare un mezzo in una attività inutile in questo specifico momento stagionale per la relativa poca incisività nella pulizia effettuata a quel modo, anche se è capitolo previsto dal contratto di servizio e, in Agosto, concentrare risorse, mezzi e il valido personale in attività più mirate, come considerare nel mese più critico, in particolari zone cittadine critiche, un passaggio giornaliero in più per il prelievo dei rifiuti urbani, come con altri parametri di valutazione, già considerato per il budello e il lungomare ?
Non si può ragionevolmente pensare che nel momento clou della stagione, ovvero dai primi di Agosto e sino a dopo il 25 dello stesso mese, periodo in cui la città arriva anche a decuplicare le presenze, si possa effettuare la raccolta con lo stesso numero di cassonetti, normalmente adeguato, disponibile durante il resto dell'anno: ora non avendo spazi in abbondanza per aumentare il numero dei cassonetti messi a disposizione, è giocoforza, ed unica soluzione percorribile, aumentare il numero dei passaggi di raccolta.
Ultima osservazione: invece di lavare e spazzare il manto stradale della via Aurelia ogni mattina, cosa a cui già quotidianamente pensano tutti i numerosi veicolo che vi transitano, sarebbe opportuno, se non indispensabile, lavare le aree dove sono posizionati i cassonetti che sono veramente sporche, puzzolenti e lasciate piene di piccoli rifiuti abbandonati a terra anche sotto i cassonetti stessi.
Lavare poi i cassonetti, ogni tanto, parliamo sempre in particolare del periodo estivo dove il sole cocente accresce il fenomeno di fermentazione da decomposizione dei rifiuti, lasciando i cassonetti, una volta svuotati, comunque con le pareti interne sporche e intrise di liquidi putridi maleodoranti: questo però sembrerebbe un miraggio, perchè per ora così è rimasto e forse rimarrà, mentre quanto sotto documentato è la realtà vissuta e attuale !
Confidiamo comunque in Giove pluvio
Confidiamo comunque in Giove pluvio
Ultima ora 11.30: un camioncino di Alassio Ambiente si è recato verso le ore 11.30 di questa mattina nell'area in questione e ha provveduto ad un sommario lavaggio della stessa.
Ne siamo felici e ci auguriamo vivamente che sia solo la prima di una lunga serie di visite a questo scopo. Un grazie a Marco Melgrati per il suo fattivo intervento, se aspettavamo l'assessore , come si dice, ah si , campa cavallo....!
Alassio - Via San Vincenzo Ferreri - area adibita al conferimento dei rifiuti urbani
La mancanza di lavaggi ricorrenti dell'area ha portato a questo stato indecentee
del manto stradale, dove transitano a piedi anche adulti e bambini
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