lunedì 12 gennaio 2015

Liguria - Genova, il giorno delle primarie del Pd: vince Raffaella Paita, ma Sergio Cofferati contesta il risultato

 
Raffaella Paita vice con largo margine ma Sergio Cofferati contesta 
la regolarità della consultazione

Genova - È stato l’assessore regionale Raffaella Paita a vincere le Primarie con cui il Partito Democratico ha scelto il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali di maggio 2015, battendo la concorrenza di Sergio Cofferati e Massimiliano Tovo.
Nel dettaglio, la “renziana” Paita, nata alla Spezia nel 1974, ha ottenuto 28.916 voti, contro i 24.827 di Cofferati e gli appena 687 di Tovo; a votare sono andate circa 55mila persone. In percentuale, la Paita ha ottenuto il 53,1% dei consensi, Cofferati il 45,6%, Tovo l’1,2%.
Queste le prime parole della vincitrice: «Ho vinto in 3 province su 4 con uno scarto enorme, adesso lavorerò per l’unità del Pd e per affrontare al meglio la sfida delle Regionali, saranno anni rock».
L’affondo di Cofferati
Da parte sua, un Sergio Cofferati tutt’altro che rassegnato ha parlato di «un livello alto di partecipazione dei liguri e non solo» e detto soprattutto che «non considero concluse queste Primarie» e che «non riconosco i risultati». Ancora: «Chiedo che la commissione di garanzia esamini tutte le segnalazioni, ci sono segnalazioni su cui dovrebbe intervenire la Procura, dal voto di scambio alla violazione della privacy. Un partito deve avere come obiettivo la buona politica, molto importante è il giudizio sulle modalità con cui questo voto è avvenuto».

Cofferati al Secolo XIX: «Dovrebbe intervenire la Procura»  (vedi il video al link qui sotto)

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La risposta della Paita
Più tardi, arrivando a Genova poco dopo le 23.30, la Paita ha risposto all’avversario ricordando di avere «vinto con 4mila voti di scarto: verifichiamo tutto, ma 4mila voti sono netti»; ora «dobbiamo lavorare insieme con Sergio (Cofferati, ndr) per le elezioni regionali», anche perché «mettere in discussione questo risultato non è interesse di questo partito». Infine, quanto agli «immigrati che votano (Cofferati ha parlato di “voto eterodiretto”), mi sembra un fatto normale, hanno diritto di partecipare». Comunque sia, «è stata una bella vittoria dei territori, Genova merita un grande disegno di rilancio: la conquisterò col lavoro». La coalizione? «La deciderà il partito e io la rispetterò».
Il commento di Lunardon
Sulla questione è intervenuto ovviamente anche il segretario ligure del Pd, Giovanni Lunardon: «Bisogna tenere i nervi saldi,ora serve serenità, ma è normale che ci siano polemiche» e anche se «ci sono ricorsi pendenti, ci sono gli organi di garanzia e gli strumenti per arrivare all’esito del voto». Per questo, «la commissione di garanzia si riunirà domani (lunedì, ndr) alle 9», intanto «io lavorerò per mantenere l’unità».
Le cifre e l’esito dello spoglio
Stanto ai numeri, la Paita ha superato Cofferati, oltre che alla Spezia, anche a Savona (di circa 4mila voti) e Imperia, mentre all’ex segretario della Cgil restano Genova e il Tigullio.
A fare discutere è soprattutto il caso di Albenga, dove la Paita ha raccolto quasi 1300 voti e Cofferati appena 200, con testimoni che hanno parlano di numerosi cittadini stranieri, in particolare di origine marocchina, che avrebbero ricevuto i 2 euro per votare: «Se quanto descritto è vero, il voto di quel seggio va annullato», ha detto il segretario del Pd di Genova, Alessandro Terrile.

Nel video del Secolo XIX, la gioia dei “paitiani”

I dati ufficiali dello spoglio
Definitivo lo scrutinio a Genova, questo il risultato:
Cofferati - 12.247 voti

Paita - 6782 voti
Tovo - 394 voti
Definitivo lo scrutinio in provincia della Spezia, questo il risultato:
Paita - 9713 voti
Cofferati - 4612 voti
Tovo - 88 voti
Scrutinio definitivo in provincia di Savona:
Paita - 7583 voti
Cofferati - 3519 voti
Tovo - 91 voti
Scrutinio definitivo a Imperia:
Cofferati - 2260 voti
Paita - 3156 voti
Tovo - 46 voti
Definitivo lo scrutinio nel Tigullio:
Cofferati - 2189 voti

Paita - 1682 voti
Tovo - 68 voti
I dati dalla provincia e dai quartieri di Genova
Risultati definitivi da Arenzano e Cogoleto
Arenzano
: votanti 734, Paita: 451 voti (61,44%), Cofferati: 269 voti. Tovo: 12 voti, 1 scheda bianca e 1 nulla.
Cogoleto: votanti 333, Paita: 201 voti (60,36%), Cofferati: 124, Tovo: 7, 1 scheda bianca.
Cogoleto, nel marzo 2014, era stata scelta dall’assessore regionale alle Infrastrutture come prima tappa del suo tour: nel paese rivierasco, la Paita è sostenuta soprattutto dal consigliere regionale Valter Ferrando, dal vicesindaco Marina Costa e dall’ex sindaco “storico” Luigi Cola.
Ad Arenzano invece, la Paita è appoggiata dal collega Matteo Rossi, assessore regionale allo Sport.
La situazione a Marassi e in Valbisagno
Marassi, seggio 51, villa Piantelli
Cofferati 369 voti, Paita 117, Tovo 6, nulle 1, bianche 2
Marassi, seggio 49, Quezzi Alta
100 per Cofferati, 41 per Paita, 1 a Tovo
Marassi, seggio 50, via Pinetti
Cofferati a 53, Paita a 58, Tovo a 3, nulle 1, bianca 1
Risultati definitivi dai seggi di Struppa: nel seggio 59, all’interno della Polisportiva di piazza Suppini, in vantaggio Cofferati, con 76 voti su 143 in totale; Raffaella Paita si ferma a 64 preferenze, Tovo a 3. Una sola scheda bianca e nessuna contestazione. Nel seggio della Doria (il 58), su 78 voti totali, Cofferati ha raccolto 40 preferenze, 37 a Paita e 1 a Tovo.
In Media Val Bisagno ha vinto Sergio Cofferati nel seggio del centro civico di via Bobbio 22, che raggruppa 16 sezioni elettorali: su 196 votanti totali, l’ex segretario della Cgil ha raccolto 142 voti, 3 sono andati a Massimiliano Tovo, 51 a Raffaella Paita e nessuna scheda nulla. Affluenza dell’elettorato in crescita se confrontata con ultime primarie del febbraio scorso. Decisivi gli elettori storici, mentre non decolla il numero dei giovani partecipanti.
Risultati definitivi da Molassana:
Seggio 57, via Piacenza-San Gottardo
141 Cofferati
58 Paita
0 Tovo
Nessuna nulla e nessuna bianca
Seggio 56, piazza dell’Olmo
Cofferati 124
Paita 60
Tovo 1
Seggio 55, Sant’Eusebio
Cofferati 80
Paita 36
Tovo 0

| I 2 euro pagati per votare alle Primarie verranno devoluti interamente agli alluvionati |
Quella di oggi è stata una giornata convulsa , con Cofferati che ha lamentato «moltissime irregolarità» (video) , la Paita che è stata (garbatamente) allontanata da un seggio alla Spezia, presunti brogli segnalati in alcuni quartieri di Genova e due donne di Lavagna che hanno raccontato di avere ricevuto “pressioni” per votare un determinato candidato.
 

Da www.ilSecoloxix.it del 11 Gennaio 2015 

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