La Grecia ora rifiuta la Troika: “Non ci inchineremo all’Ue”
Sono anni che difficilmente spariranno dalla memoria della popolazione della Grecia quelli caratterizzati dalle misure di austerity messe in campo dalla cosiddetta “Troika”
e volte a ristrutturare l’immenso indebitamento pubblico di Atene. Dopo
essere riusciti nel corso dello scorso anno a liberarsi anche
dell’ultima catena che vincolava le sue manovre finanziarie
all’approvazione del Fondo monetario internazionale, per il 2020 la
popolazione greca avrebbe sperato in manovre espansive e soprattutto
decise esclusivamente da coloro che avevano ottenuto i propri voti. Ma
con le ultime misure messe in campo dall’Unione europea, adesso si
palesa la possibilità che ancora una per una volta le cose non andranno
in questo modo, ma per il popolo greco questa volta potrebbe davvero
essere troppo.
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