Roma - Rocco Casalino, quel grosso guaio nel passato: "Provai ad hackerare una banca e arrivò la polizia"
Rocco Casalino in vena di confessioni. Il fu capo
ufficio stampa di Palazzo Chigi svela più del dovuto. E lo fa nella sua
nuova autobiografia. "Fin da piccolissimo, fin dalle elementari, ero un vero genio nelle materie scientifiche.
Una spanna sopra tutti gli altri. Al punto che poi, a 13 anni, avevo
provato ad hackerare una banca - si legge -. Mica per rubare davvero dei
soldi, ma proprio per il piacere di riuscire a violare un importante sistema di sicurezza. E qualcosa sono riuscito a fare se era venuta la Kriminalpolizei a
casa. Pensavano fosse stata opera di un adulto, interrogarono mio
padre. Quando videro che era la sbruffonata di un ragazzino lasciarono
perdere". Il portavoce di Giuseppe Conte ha raccontato
la difficile infanzia passata tra la Germania e la Puglia. Il complicato
rapporto con un padre violento e la sua sessualità.
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