domenica 12 settembre 2021

Italia - Liguria: Marco Melgrati, sindaco di Alassio, sostenitore dell'effimero in politica corre nuovamente in difesa della "sua" candidata alle Elezioni comunali di Savona, Giusy Rizzotto, che sta diventando il "problema" per Forza Italia e UDC nel serrato confronto politico da cui dovrà scaturire una riconferma del Centrodestra alla guida della città o il ritorno al passato, ovvero al Centrosinistra

Lo scontro politico in atto è su vari fronti, ma ciò che sorprende di più è che con i tanti problemi che assillano la Città di Savona, come tutte peraltro, ormai la campagna elettorale sembra incentrarsi su questa prorompente candidata "pupilla" dell'esuberante Melgrati...

Anzichè sui temi che davvero stanno a cuore ai cittadini, sul futuro di Savona, sui buchi che ne caratterizzano le strade neanche fossero campi da golf, sulla depurazione, su problemi come il trasporto pubblico o della raccolta rifiuti solidi urbani, sui problemi ambientali più in generale, sul delicato futuro di tanti giovani che oggi come oggi fanno fatica a trovare sbocchi lavorativi certi, sulla gestione delle dinamiche portuali in proiezione futura, in buona sostanza Savona ha mille sfide da affrontare e mille problemi da risolvere, ma grazie a questa candidata "esuberante" la città sembra, per un istante, averli dimenticati tutti... ma questo disimpegno intellettuale momentaneo potrebbe però nuocere allo schieramento del candidato sindaco Angelo Schirru, professionista nel campo medico per una vita, persona concreta e solidi di principi e danneggiare anche i componenti della sua Lista, tutte persone capaci e note in città.  

Ecco, qui sotto, la difesa d'ufficio di Marco Melgrati, coordinatore di Forza Italia per il Savonese e "scopritore" di questa eroina "d'antan", in un momento in cui a livello internazionale il tema sulla condizione delle Donne nella società attuale e più in particolare in certe aree geografiche, è stato al centro di un Summit dei 20 paesi più importanti al mondo riunitisi a Santa Margherita Ligure lo scorso mese di agosto, per approfondire una condizione, quella femminile, che altrove affronta una partita che non a torto si potrebbe definire "per la vita" come in Afghanistan, dove la libertà di vita, di studio e soprattutto di scelte, potrebbero tornare ai tempi bui di circa 20 anni fa con il ritorno dei talebani al potere...  

Cliccate sull'immagine qui sotto, leggete e fate le vostre valutazioni nel merito ... 


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