Italia - Roma, il ministro della Giustizia, Nordio, e l'attacco ai Pm su intercettazioni e misure cautelari. “Avvisi di garanzia usati come strumento di estromissione di avversari politici”
Il ministro della Giustizia in commissione al Senato espone le linee
programmatiche, "anche cambiando la Costituzione". Se
dell'obbligatorietà dell'azione penale dice: "Si è tradotta in un
intollerabile arbitrio, il pm può trovare spunti per indagare nei
confronti di tutti senza rispondere a nessuno". Critiche dal senatore
M5s ed ex pm antimafia Scarpinato e dall'associazione Libera
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