Italia - Assicurazione auto, impennata di richieste per grandine ma rimborsi a rischio: ecco perché...
Come denuncia il Movimento Consumatori, le compagnie assicurative sono
sempre più restie a riconoscere gli indennizzi ai titolari di polizze accessorie a copertura di gravi danni atmosferici. Tra le insidie più comuni che si annidano nelle clausole dei contratti
spicca il riconoscimento del rimborso solo se il cliente dimostra di
essere stato assicurato anche l’anno precedente. Secondo l’associazione
spesso le riparazioni eseguite presso carrozzerie convenzionate si
limitano ad applicare il “tirabolli” e non intervengono su altri danni
come le microfratture nella vernice.
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