Libano - Attacco ingegnerizzato fa esplodere i cercapersone a uomini di Hezbollah: cosa sappiamo
Nel pomeriggio di oggi, 17 settembre, si sono registrate diverse esplosioni di ricetrasmittenti in Libano e Siria. A esplodere sarebbero stati i cosiddetti ‘cercapersone’ utilizzati da membri di Hezbollah. Secondo le autorità sanitarie le esplosioni avrebbero causato almeno 15 morti e 3mila persone ferite,
di cui 200 in modo grave. Il leader Hasa Nasrallah non sarebbe rimasto
ferito. Un funzionario di Hezbollah citato dai media israeliani - che ha
voluto mantenere l'anonimato - ha affermato che dietro le esplosioni
"c'è il nemico Israele". Hezbollah ha accusato Israele della "totale responsabilità" per le esplosioni, e avvertito che ci sarà una "giusta punizione”.
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