Continua fino a domani un corso per la prevenzione del punteruolo rosso ospitato ad Alassio e organizzato dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Liguria. Sono un centinaio i partecipanti, provenienti dai Comuni liguri, che accanto ad una parte teorica possono partecipare anche a laboratori pratici. A parlare dei danni di questo insetto killer per le palme, è Michel Ferry, ricercatore dell’Inra-Francia (Istituto nazionale della ricerca agronomica) e direttore scientifico della Stazione Phoenix Centro di ricerca sulla palma da dattero e l’agricoltura in Spagna. Accanto a Ferry, uno dei massimi esperti mondiali in materia, ad Alassio è arrivata anche Susi Gomez, capo del laboratorio di controllo biologico della Stazione Phoenix in Spagna. All’apertura dei lavori ha preso la parola il sindaco di Alassio, Marco Melgrati, che ha puntualizzato sulla necessità di eliminare al più presto questo parassita.
«E’ importante intervenire prima che si arrivi a una pandemia», ha detto Marco Melgrati. E ha concluso: «Un grosso problema sono le palme che si trovano in giardini privati, dove devono essere i proprietari ad intervenire, ma non sempre accade, dando quindi la possibilità al punteruolo rosso di intaccare altri esemplari di palme nelle vicinanze».
«E’ importante intervenire prima che si arrivi a una pandemia», ha detto Marco Melgrati. E ha concluso: «Un grosso problema sono le palme che si trovano in giardini privati, dove devono essere i proprietari ad intervenire, ma non sempre accade, dando quindi la possibilità al punteruolo rosso di intaccare altri esemplari di palme nelle vicinanze».
[B.T.]
Da www.LaStampa.it del 01 Dicembre 2009
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