sabato 12 dicembre 2009

VIDEOSORVEGLIANZA : anche Alassio sarà sorvegliata dal “Grande fratello” della sicurezza


FINANZIATA DAL MINISTERO.
Alassio avrà la videosorveglianza. Dal Governo arriveranno 68 mila euro che serviranno per finanziare il progetto, già pronto, che costerà 80 mila euro. La notizia è di queste ore, e l’amministrazione si sta muovendo per mettere a bilancio sia il finanziamento sia la restante parte che manca per pagare il progetto.
«Siamo riusciti ad ottenere questo risultato grazie alla mediazione del Ministero dell’Interno, su sullecitazione del direttore generale Sonia Viale, ex parlamentare leghista, e del ministro Claudio Scajola, una sorta di joint venture tra Lega e Pdl a livello governativo », spiega il sindaco Marco Melgrati.
Il progetto alassino, preparato dall’ufficio informatico e voluto dall’assessore Rocco Invernizzi, prevede l’installazione di videocamere di sorveglianza nel budello, agli ingressi della città sia a levante che a ponente, oltre che nelle zone cosiddette sensibili, ovvero piazza Partigiani, piazza Airaldi e Durante e nei giardini pubblici.
Come previsto dalla legge, le immagini verranno immagazzinate e memorizzate per una settimana e poi distrutte. «E’ allo studio l’ipotesi di installare schermi di sorveglianza nei comandi della polizia municipale,
della polizia di Stato e dei carabinieri, ma su questo aspetto interpelleremo la prefettura», ha spiegato ancora Melgrati. Da più parti era stato chiesto di attivare questo progetto di videosorveglianza, soprattutto in seguito ad alcuni ripetuti furti ai danni di bar e negozi.
Ora pare che dal prossimo anno il progetto possa diventare realtà, sperando però di non arrivare ad emulare Londra, dove esiste una telecamera ogni 10 abitanti, una garanzia per la sicurezza, se non fosse che poi manca il personale per il controllo delle immagini.

B.T.

Da www.laStampa.it  del 12 Dicembre 2009

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