Il premier on. Silvio Berlusconi
"Abbiamo ancora 18 mesi per realizzare le riforme dello Stato, della
giustizia e del fisco....Se potessi decidere da solo, farei subito la
riforma della giustizia". Lo ha affermato il presidente dl Consiglio
Slvio Berlusconi, ospite della festa di Atreju 2011.
Il Presidente ha ribadito che "il governo arrivera’ a fine
legislatura" e ai giornalisti, che lo pressavano sul ’caso Tarantini’ e
sulla telefonata intercettata con Valter Lavitola, in cui gli
consiglia di non tornare in Italia, ha risposto di non temere l’operato
dei pm di Napoli: "Andiamo a vedere le telefonate, il mandato di
cattura nei confronti di Lavitola è successivo di sei giorni. Poi ha
scandito: "Nessuno al mondo, e dico nessuno, mi puo’ ricattare.".
"Possiamo solo sperare, e utilizzo proprio la parola sperare, perchè
non c’è alcuna certezza, di fare le riforme necessarie al Paese.
Davanti alla situazione politica e giudiziaria del Paese viene voglia
di scappare ma io resto con voi perchè questo Paese va cambiato.
I cittadini sono depositari della sovranità popolare; i cittadini votano e col voto passano la sovranità popolare al Parlamento e ai suoi membri. I membri del Parlamento votano, ma il risultato del loro lavoro viene abrogato. Sintetizzando e semplificando oggi la sovranita’ popolare non è più dei cittadini e del Parlamento ma è dei magistrati di Magistratura democratica.
Gli umani sfoghi li abbiamo tutti e credo che abbiamo il diritto di farli, se parliamo con un’altra persona dovrebbero essere inviolabili...Un paese senza privacy non è certamente un paese completamente libero e in questo momento lo strapotere che si è preso la magistratura che da ordine dello Stato si configura ogni giorno di piu’ come potere senza controllo esterno è intollerabile.
I cittadini sono depositari della sovranità popolare; i cittadini votano e col voto passano la sovranità popolare al Parlamento e ai suoi membri. I membri del Parlamento votano, ma il risultato del loro lavoro viene abrogato. Sintetizzando e semplificando oggi la sovranita’ popolare non è più dei cittadini e del Parlamento ma è dei magistrati di Magistratura democratica.
Gli umani sfoghi li abbiamo tutti e credo che abbiamo il diritto di farli, se parliamo con un’altra persona dovrebbero essere inviolabili...Un paese senza privacy non è certamente un paese completamente libero e in questo momento lo strapotere che si è preso la magistratura che da ordine dello Stato si configura ogni giorno di piu’ come potere senza controllo esterno è intollerabile.
L’opposizione e i suoi giornali hanno avuto un atteggiamento
anti-italiano, raffigurando un esecutivo che non sapeva cosa fare. Lo
sciopero, poi, è stato l’elemento caratterizzante del "patriottismo"
del Pd. Il segretario del Pd è sceso in piazza. Hanno dato una immagine
negativa del Paese, contro gli interessi del Paese,
Nel 2013 prenderemo una decisione a seconda della situazione che si
appaleserà...ma di sicuro gli elettori moderati prevarrano su questa
sinistra che abbiamo la disgrazia di trovarci di fronte, non avendo
nessun esponente degno di essere pensato come presidente del
Consiglio....Il mio pensiero non recondito ma più volte dichiarato è
quello di vedere prossimamente Gianni Letta presidente della Repubblica
e Angelino Alfano presidente del Consiglio.
Ogni volta che un governo intende aumentare l’età per la pensione si
scontentano gli elettori. Quindi è molto difficile per un Paese
aumentare l’età. Se l’Europa lo facesse e imponesse come obbligo a
tutti i Paesi l’aumento dell’età, il governo può dire ’ce lo impone
l’Europa’. Ma l’Europa non ha intenzione di farlo. L’Europa è un grande
corpo con una testa molto piccola. Siamo ancora a una Europa fatta di
tanti Stati che non riescono a mettersi insieme per un’unica politica
estera, fiscale, dell’immigrazione.
Quando si è trattato di darsi un leader, noi del Ppe avevamo proposto il binomio Tony Blair-Franco Frattini, ma Sarkozy e la Merkel hanno deciso di tener per sè la politica estera e scelto di nominare due persone perbene, come Van Rompuy e Ashton, ma totalmente sconosciute ai cittadini europei ed anche agli interlocutori mondiali.".
Silvio Berlusconi, festa di Atreju 2011
Quando si è trattato di darsi un leader, noi del Ppe avevamo proposto il binomio Tony Blair-Franco Frattini, ma Sarkozy e la Merkel hanno deciso di tener per sè la politica estera e scelto di nominare due persone perbene, come Van Rompuy e Ashton, ma totalmente sconosciute ai cittadini europei ed anche agli interlocutori mondiali.".
Silvio Berlusconi, festa di Atreju 2011
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