L'ingresso del parco di Villa Fiske
SAVONA - 3 FEB - “Con l’operazione immobiliare di Villa Fiske è stata
realizzata e donata al Comune una prestigiosa palazzina di due piani
immersa nel parco, parco che anch’esso è stato ceduto al Comune a titolo
definitivo con la convenzione urbanistica.
La passata amministrazione aveva già deciso di insediare la “sezione
Primavera”, interamente finanziata dalla Regione, un servizio educativo a
carattere sperimentale per la primissima infanzia che, oltre a
costituire una risposta ad una diffusa esigenza sociale, vuole offrire
ai bambini un qualificato momento di preparazione e introduzione alla
scuola dell'infanzia e consente soprattutto di continuare a dare un
servizio di appoggio e di qualità alle famiglie.
Destinato ai bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi accompagnandoli nel passaggio dal nido alla scuola materna e garantendo ai genitori una continuità del servizio di cura e pedagogico per i loro figli, rappresenta un progetto che offre la possibilità di dare un servizio educativo fornendo un approccio adeguato nella particolare fascia età. Un servizio fondamentale per la Città di Alassio che assicurerebbe un’opportunità a tutti i bambini, che per motivi diversi, non riescono ad essere inseriti all’asilo nido che ha da sempre una lunghissima lista d’attesa. E un’importante occasione per i genitori che necessitano di lavorare”.
Destinato ai bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi accompagnandoli nel passaggio dal nido alla scuola materna e garantendo ai genitori una continuità del servizio di cura e pedagogico per i loro figli, rappresenta un progetto che offre la possibilità di dare un servizio educativo fornendo un approccio adeguato nella particolare fascia età. Un servizio fondamentale per la Città di Alassio che assicurerebbe un’opportunità a tutti i bambini, che per motivi diversi, non riescono ad essere inseriti all’asilo nido che ha da sempre una lunghissima lista d’attesa. E un’importante occasione per i genitori che necessitano di lavorare”.
Lo segnala il consigliere regionale del Pdl Marco Melgrati che
spiega: “Lo stabile di villa San Giuseppe (villa Fiske) con un
intervento minimo, risponderebbe perfettamente a tutti gli standard
previsti dalla normativa vigente in materia per quanto riguarda la cura
dei bambini e lo stesso servizio usufruirebbe altresì di specifici
contributi regionali: i locali al piano superiore avrebbero dovuto
servire per i laboratori anche delle vicine scuole elementari”.
L’esponente del centro destra rimarca: “Purtroppo invece i locali si
danno, a titolo gratuito, ad un circolo privato, il Circolo Arci Brixton
dove ovviamente è socia anche la figlia del Sindaco Avogadro e altri
figli di sodali all’amministrazione. Inoltre da evidenziare che il
Circolo ha brillato per i concerti rumorosi ed è già stato chiuso
dall’Autorità Giudiziaria per il disturbo alla quiete pubblica di Borgo
Coscia. Cosa diranno i proprietari degli alloggi prestigiosi, che hanno
comprato un immobile nel silenzio di un parco, ancorché pubblico, quando
sentiranno i concerti rock all’aperto in estate? E come giustifica
l’amministrazione la cessione a titolo gratuito di un immobile il cui
affitto vale tantissimo e che doveva essere destinato ad una funzione
pubblica?
I Dirigenti del Comune avvalleranno questa scelta, sapendo che
già da ora sarà fatto un esposto alla Corte dei Conti?
Avranno fatto
una valutazione di mercato sul valore dell’affitto?
E come potrà
garantire l’Arci Brixton la manutenzione del giardino della Villa, la
sua apertura e chiusura, con la presenza di due persone a tempo pieno,
più l’impiego di personale volontario? Piuttosto la manutenzione datela
agli Alpini, che almeno sono seri !!!
E poi non sa Avogadro che chi ha
firmato la convenzione con il Comune ha già versato i soldi per
finanziare 5 anni di manutenzione? Che fine faranno questi soldi?”.
“Perché – continua il consigliere regionale del Pdl - non dare all’Arci Brixton la casa del custode del Mattatoio? Forse perché con il “casino” disturberebbe gli elettori della Fenarina?
“Perché – continua il consigliere regionale del Pdl - non dare all’Arci Brixton la casa del custode del Mattatoio? Forse perché con il “casino” disturberebbe gli elettori della Fenarina?
E l’assessore Zavaroni, che
alla Fenarina abita, che nei suoi compiti istituzionali ha la
realizzazione della sezione Primavera, che cosa dice di questa
operazione? Proprio Lei che ha rinunciato al progetto per i giovani
Yepp, perché ha scoperto che gli iscritti allo Yepp erano tutti
appartenenti all’Arci Brixton?
“Io mi auguro che gli Assessori e i consiglieri che hanno militato nel centro-destra, Zavaroni, Agostini e Lucchini abbiano uno scatto di orgoglio e si oppongano a questo delirio di onnipotenza del Sindaco e della Consigliera Ienca, non per motivi politici per la collocazione ideologica del Circolo Arci Brixton, ma per senso delle istituzioni e il concetto di buona amministrazione.
“Io mi auguro che gli Assessori e i consiglieri che hanno militato nel centro-destra, Zavaroni, Agostini e Lucchini abbiano uno scatto di orgoglio e si oppongano a questo delirio di onnipotenza del Sindaco e della Consigliera Ienca, non per motivi politici per la collocazione ideologica del Circolo Arci Brixton, ma per senso delle istituzioni e il concetto di buona amministrazione.
Basta
con le marchette elettorali, basta con le deliranti pazzie, basta con i
favoritismi a parenti e amici!”, conclude Marco Melgrati.
Da www.Ligurianotizie.it del 03 Febbraio 2012
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