lunedì 31 agosto 2015

Alassio - Reportage dalla " terra di nessuno " in passeggiata Ciccione: ecco quello che trovate, se vi punge vaghezza di fare due passi sulla battigia oltrepassando la spiaggia " Corner Beach ", prima di giungere alla spiaggia " La Scogliera " in direzione Laigueglia - #inAlassio

n.d.r. Alassio Futura:

Una segnalazione per il comando di Polizia Municipale alassino: se qualcuno avrà la buona volontà di prendersene cura, visti anche i numerosi comunicati emessi durante tutta la stagione estivo-balneare da cui sono scaturiti coloriti articoli, su una feroce quanto determinata lotta al commercio ambulante abusivo condotta nel golfo alassino, in merito alla quale i pezzi giornalistici di spiccato sapore " gossipparo agostano " pubblicati anche da Il Giornale, nell'inserto nazionale a firma del valente giornalista Sefano Zurlo, parlavano addirittura di sbarchi dal mare, come i marò,  per i Vigili Urbani impegnati a perseguire questa attività illecita che stravolge la quiete delle spiagge della Baia del Sole ogni estate. 
Sosteniamo questo punto di vista comunque inconfutabile, perchè se questo fuoco sacro per la difesa delle nostre spiagge di sabbia fina e dorata è sincero e reale, spiagge che sono una ricchezza vera, e non è solo propagandato, allora qualcuno si rechi qui dove troverà i box sotto la passeggiata non già occupati da Ferrari o dai famosi motoscafi Riva " Aquarama " veri capolavori per amatori molto sofisticati e riucchi parcheggiati come spesso avviene a Saint Tropez in Francia, ma, assai meno prosaicamente, dalle " bancherelle " dotate di ruote dei venditori ambulanti abusivi che per tutta l'estate hanno invaso e percorso in lungo e in largo, è proprio il caso di dirlo, la battigia davanti alla passeggiata Ciccione in maniera abusiva, a dispetto dei " santi " e dell'ordinanza Comunale di " Disciplina delle Attività Balneari " vigente e ora sempre in maniera abusiva sono colà parcheggiati, ovviamente, neanche a dirlo, negli orari in cui non vengono utilizzati per esporre le false " griffe " e portarle sotto gli ombrelloni dei possibili clienti ... .

Una nota anche per il valente assessore alla Raccolta Rifiuti urbani, Angelo Vinai

nei ben 250 mila euro (quasi mezzo miliardo di lire del vecchio conio, come direbbe Bonolis ) investiti dalla Giunta per integrare il Servizio di nettezza urbana nel mese di Agosto, non si poteva prevedere di dare una ripulita anche a tutti i rifiuti abbandonati non solo dalle mareggiate invernali e pre-estive ma anche dai pic-nic degli ambulanti che con poca creanza hanno abbandonato sacchetti di plastica pieni di cartacce e rimasugli, derivanti dai pranzi al sacco ???

Rammenti caro Assessore Vinai che glielo suggerisce ... " uno che parla da semplice cittadino, a titolo personale... " ( che secondo lei non conta nulla ), ma Le consiglio di prendere in considerazione queste legittime osservazioni, perchè siamo già in tanti che la pensiamo alla stessa maniera e alla fine quelli come noi, che secondo Lei non hanno " peso ", insomma che non contano niente o poco, che sono una voce fuori dal coro dei soliti paria e adulatori in cerca di un posto di lavoro e da lei c'è la processione per questo motivo, a volte, oggi forse più spesso, finiscono per contare e allora la solfa cambia, vedrà !        

Se vogliamo veramente che Alassio possa contendere la clientela turistica a Saint Tropez, allora sarà meglio che chi ha incarichi di responsabilità passi dalle parole all'azione e inizi a sequestrare immediatamente questi carretti come Ordinanza comunale e Leggi impongono, onde evitare di incorrere nella imbarazzante responsabilità di omissione di doveri d'Ufficio, risulta peraltro incomprensibile come un normale cittadino queste cose le veda mentre a chi è pagato per vederle ... sfuggano ) e si faccia pulizia, affinchè questi spettacoli desolanti e di degrado vengano rimossi per sempre: se no, come al solito e ormai da qualche tempo, ogni proposta rimarrà solo nell'immaginario collettivo, sostenuta da qualche buon articolo propagandistico di giornale che cadrà nell'oblio del dopo Ferragosto, tra mille problemi di sopravvivenza, o nelle velleità di chi le propone sapendo già di mentire sin dall'inizio, non avendo la possibilità pratica o le capacità necessarie alla realizzazione di progetti rivolti al futuro, che rimarrano così relegati nel mondo dei sogni incompiuti, purtroppo, solo vere e proprie chimere ....... ! 

Fabio Lucchini




E' chiaro che i venditori ambulanti abusivi hanno tanto timore delle Forze dell'Ordine che hanno dotato questo carretto come anche gli altri addirittura di due ombrelloni per mitigare il caldo della canicola di questa estate torrida, un caldo che potrebbe colpire i venditori all'opera ma anche infastidire e allontanare i possibili compratori, per lavorare in tutta tranquillità e comfort













Rifiuti dei bivacchi dei venditori abbandonati






Nessun commento:

Posta un commento