giovedì 19 settembre 2019

La strategia russa per la militarizzazione dell’Artico

Lo scioglimento delle calotte polari non rappresenta solo una questione climatica ma anche una sfida geopolitica. Russia e Cina hanno compreso questa verità all’inizio degli anni 2000, aprendo la partita per l’egemonizzazione dell’Artico e dell’Antartide mentre gli occhi degli Stati Uniti, e del mondo, erano puntati sulla guerra al terrorismo.

Le recenti mosse dell’amministrazione Trump in Groenlandia e in Alaska si inquadrano nel contesto del più ampio ritorno al polo nord di Washington, ma la sfida con Mosca sarà più ardua rispetto ai fronti aperti nell’Europa centro-orientale, in Medio oriente e Asia centrale, perché l’entrata in partita è avvenuta in grande ritardo e la militarizzazione russa dell’Artico è in pieno svolgimento.

Nessun commento:

Posta un commento