USA - "Meta" rivoluziona il fact-checking negli Usa: cosa cambia? Tutto quello che c’è da sapere
Meta ha annunciato che abbandonerà i programmi di fact-checking di terze parti su Facebook, Instagram e Threads, sostituendoli con un modello simile alle “Community notes” di X.
Questo nuovo sistema affida a un gruppo selezionato di utenti la
possibilità di segnalare contenuti che ritengono non corretti o
fuorvianti, rimpiazzando il lavoro finora svolto da fact-checker
indipendenti. Mentre negli Stati Uniti la moderazione dei contenuti
subirà cambiamenti significativi, in Europa Meta ha assicurato che i
programmi di fact-checking rimarranno operativi almeno fino al 2025, grazie anche agli obblighi imposti dal Digital Services Act (Dsa). Ai microfoni di Sky TG24, Nicola Bruno, direttore di Open the Box -
un progetto ideato e sviluppato da Dataninja dedicato al fact-checking,
alla media e data literacy e all’ideazione di formati educational
innovativi -, ha chiarito i dubbi su come funziona attualmente
il programma di fact-checking, cosa cambierà per gli statunitensi e
quali saranno le possibili implicazioni future per il contesto europeo.
(Il progetto Ai4trust)
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