sabato 27 novembre 2010

Alassio - Spiagge, Valenza quattro ore in Procura

 

Il municipio di Alassio: la Procura indaga sugli affidamenti spiagge

L’amministratore della Sogeba interrogato sui rapporti con Gescomare e Comune

ALASSIO INTANTO I MAGISTRATI STANNO PREPARANDO LE MEMORIE PER IL RIESAME CHE DEVE DECIDERE SUL DISSEQUESTRO DI DENARO E ASSEGNI

Inchiesta sulle spiagge di Alassio: quattro ore di interrogatorio, ieri pomeriggio in Procura, per Fabio Valenza, 44 anni, uno degli amministratore della Sogeba a cui, prima dell’avvento della Società Bagni di Mare, la Gescomare aveva affidato la gestione di alcuni litorali alassini.  
Valenza - che è in contenzioso con i suoi soci ma è tuttora amministratore della società - non è mai entrato a far parte della Sbm e quindi non è uno degli «attori» dell’attuale gestione delle spiagge attrezzate alassine su cui ha puntato l’attenzione la Procura di Savona. 
Un’ulteriore conferma del fatto che le indagini non riguardano soltanto l’ultimo capitolo della vicenda, e cioè la doppia subconcessione dei litorali (dal Demanio al Comune, e da questi alla Sbm), ma anche gli affidamenti precedenti, quelli che videro protagonisti Comune e Gescomare.
Valenza, che avrebbe dovuto far parte della precedente tornata di audizioni svoltasi mercoledì quando in Procura hanno sfilato otto dei dodici indagati nella vicenda (poi un impedimento del suo legale aveva portato a un rinvio), è entrato nell’ufficio del sostituto procuratore Chiara Maria Paolucci poco dopo le 15 con il difensore Carlo Manti. 
Ne è uscito intorno alle 19, con l’aria distesa nonostante il lunghissimo botta e risposta con i magistrati (nel corso del pomeriggio all’interrogatorio ha preso parte anche il procuratore Granero) e gli uomini della polizia giudiziaria. 
 Brevissima la dichiarazione rilasciata dal difensore al termine dell’incontro con gli investigatori. 
«Il mio cliente ha partecipato all’interrogatorio con serenità, documentando la trasparenza del proprio operato».
Pur non avendo concretamente operato nell’ultima fase della gestione delle spiagge libere attrezzate, Valenza risulta formalmente ancora socio amministratore della Sogeba ed è indagato - al momento - di concorso in abuso d’ufficio. 
Sull’interrogatorio è calato il massimo riserbo sia da parte degli investigatori che del difensore. Non è però difficile immaginare che l’argomento principe dell’audizione siano stati i rapporti che Comune, Gescomare e Sogeba hanno intrattenuto negli anni precedenti: le procedure seguite per l’assegnazione dei litorali, i canoni introitati dal Comune. 
In qualche caso, si sussurra, esigui rispetto al gettito della spiaggia in questione, in qualche caso troppo elevati. Dieci anni di «storia» finiti sotto la lente della Procura.
Intanto i magistrati savonesi stanno predisponendo le memorie che serviranno a controbattere, davanti ai giudici del Riesame, le tesi dei difensori degli indagati che hanno chiesto il dissequestro di assegni e contanti «ritirati» dalla polizia giudiziaria nel corso delle indagini scattate nell’agosto scorso.

Marco Raffa 

Da www.laStampa.it del 27 Novembre 2010

 

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