sabato 6 febbraio 2010

Alassio, incendio di via Paganini: in manette Michelangelo Fatta

Via Paganini ad Alassio luogo dell'incendio doloso che ha distrutto parecchie vetture

Alassio - Michelangelo Fatta, 34enne alassino, 
ritenuto responsabile dell’incendio in via Paganini, 

è stato arrestato nel primo pomeriggio di ieri. L’uomo è finito in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Savona su proposta della Procura.
Il piromane era già stato arrestato dai carabinieri di Alassio lo scorso luglio 2009 per essere stato sorpreso mentre rubava la borsetta di una turista seduta in un bar nel budello, da un brigadiere degli elicotteristi libero dal servizio che passava in quel momento. 
Era stato inoltre denunciato nel 2009 poiché ritenuto responsabile, a seguito di risultanze investigative, di numerosi incendi che hanno colpito la città del Muretto a partire dalla scorsa estate.
Poco prima di appiccare l’incendio in via Paganini era stato controllato da una pattuglia del radiomobile nelle vicinanze del luogo dell’accaduto mentre, in evidente stato di ebbrezza alcolica e sprovvisto di patente, era alla guida di un’autovettura. L’uomo aveva destato l’attenzione dei militari proprio perché in passato gli era stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza.
Ad incastrarlo in maniera definitiva anche le immagini del circuito di videosorveglianza di un distributore di benzina che lo avrebbero immortalato mentre riempieva le taniche di benzina e quindi si accingeva ad incendiare quattro automobili ed un motorino.

Da www.Ivg.it  del 06 Febbraio 2010

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