domenica 21 marzo 2010

Il Tar riboccia il prof amico di Travaglio Barbero (Pdl): «Gelmini mandi gli ispettori»

Il dott. Angelo Barbero ri-candidato alla Regione Liguria per le Elezioni 2010


«Chiediamo al ministro Gelmini di inviare 
gli ispettori al Campus universitario di Savona»:

ad alzare la voce è il consigliere regionale e candidato del Popolo della libertà Angelo Barbero sulla vicenda, nota ai lettori del Giornale, della facoltà di scienza della Comunicazione che ha sede a Savona dove il corso di «Organizzazione del lavoro e comunicazione aziendale» è stato sospeso per due semestri per i ricorsi al Tar della Liguria presentati dal professor Rinaldo Marinoni per due volte candidato alla cattedra e per due volte battuto da Pierfranco Pellizzetti che pare vantare come requisito supplettivo a quello di Marinoni, l’aver scritto un libro edito da il Manifesto intitolato «La fenomenologia di Silvio».
Il Tar della Liguria ha bocciato per due volte su due l’esito del bando dopo le valutazioni della commissione tanto da far slittare il corso al prossimo anno accademico. «Avevo già denunciato nelle scorse settimane la preoccupante politicizzazione dell’università di Savona - racconta Barbero -. Purtroppo, alla luce di quanto emerso recentemente, non posso che constatare di essere stato un facile profeta. Mi auguro che intervenga il ministro Maria Stella Gelmini, affinché siano inviati ispettori a verificare con quali criteri, per ben due volte, sia stato preferito dalla Facoltà di Scienze della Formazione un insegnate il cui merito, secondo il curriculum vitae presentato, sarebbe quello di aver scritto un libro contro il presidente del Consiglio».
La scelta della commissione che ha giudicato sui requisiti, secondo Barbero, è quanto meno dubbia e allo stesso tempo preoccupante. A dare la cattedra a Pellizzetti sono stati il preside Guido Amoretti e il presidente del corso di laurea Alessandro Dal Lago, bocciati però dal Tribunale amministrativo regionale: «Sono preoccupato che l’Università di Genova possa abbandonare il Campus di Savona, lasciandolo diventare terra dio conquista di personaggi veterocomunisti come il professor Dal Lago, diventato famoso ai tempi del G8 per aver scritto sui giornali italiani ed internazionali l’articolo “Le mutande del premier”, che già allora insultava il presidente del Consiglio». 
Barbero accusa la facoltà di Scienze della Formazione di «fumus persecutionis» verso Rinaldo Marinoni «che per tre anni ha insegnato con grandi risultati». Barbero conclude la sua accusa spiegando che «è necessario intervenire quanto prima, per far sì che la politica resti fuori dal mondo universitario ligure e savonese». 

Da www.ilGiornale.it  del 21 Marzo 2010

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