venerdì 2 luglio 2010

Commercio abusivo, Avogadro: “Troppo lassismo da questa amministrazione”



Alassio - "La situazione del commercio abusivo
operato da venditori extra comunitari ad Alassio 
sta raggiungendo livelli incredibili"

"Basta percorrere le zone pedonali o sostare sulle spiagge per assistere alla vendita illegale di ogni tipo di prodotto contraffatto. Il tutto nel più totale lassismo, come se si trattasse di una cosa normale o tollerabile”: la denuncia arriva da Roberto Avogadro, ex sindaco alassino e in corsa per le elezioni 2011.


“Solo saltuariamente qualche sporadico appostamento, peraltro più di facciata che di sostanza, mette in fuga qualche venditore abusivo che nello spazio di 10 minuti ritorna ad occupare la sua posizione – dice Avogadro -.  
Macchine parcheggiate nei parcheggi a pagamento trasformate in depositi da cui attingere la merce da distribuire ai vari venditori abusivi. 

(n.d.r. AlassioFutura): 
I "soliti" carretti che occupano ABUSIVAMENTE  il Demanio Marittimo 
nel golfo di Alassio permettendo l'esercizio
ABUSIVO
del commercio ambulante.
Ormai c'è una vera e propria BANDA di extracomunitari strutturata
con "vedette" che sorvegliano l'eventuale arrivo delle Forze dell'Ordine, 
utilizzando cellulari dotati di auricolare,
mentre i "colleghi"impazzano liberamente su tutto il litorale alassino 
vendendo merci di dubbia provenienza e con griffe contraffatte, 
senza che nessuno prenda provvedimenti significativi.

Servizi di vigilanza organizzati nei punti strategici per vedere se ci sia qualche pattuglia delle forze dell´ordine in arrivo e prontamente segnalata per telefonino ai venditori abusivi che così hanno il tempo di spostarsi. 
 Il tutto accompagnato da un´invadenza sempre maggiore, soprattutto sulle spiagge, dove ormai è quasi diventato impossibile stare tranquilli senza essere continuamente disturbati dalle offerte di vendita o di altre prestazioni: tatuaggi, treccine, massaggi. 
Una situazione insostenibile a cui questa amministrazione alassina non dedica neppure una minima attenzione”.


Avogadro propone così la “sua” ricetta: 
“Non sarebbe difficile, non dico debellare il fenomeno, ma almeno ridurlo drasticamente. Basterebbe la volontà di mettere in atto alcuni semplici accorgimenti. 
Considerando che la maggior parte dei venditori abusivi extracomunitari arrivano in treno ad orari ben precisi e sono facilmente individuabili nella massa degli altri viaggiatori occorrerebbe organizzare quotidianamente un pattuglione congiunto tra le forze dell´ordine sotto la pensilina della stazione in modo da bloccare l´arrivo degli abusivi e volta per volta disincentivarne la presenza, costringendoli a scendere in altre stazioni.  
Seconda cosa bisognerebbe organizzare una massiccia campagna di sensibilizzazione dei turisti mettendoli in guardia sul fatto che acquistare abusivamente merce contraffatta è reato. 
E dopo passare a multare quanti effettuano acquisti abusivamente, ma questo non in maniera sporadica ma sistematicamente. 
Questi due accorgimenti consentirebbero di ridurre drasticamente questo deleterio fenomeno che oltre a svilire l´immagine turistica di Alassio costituisce una concorrenza altamente sleale nei confronti dei commercianti regolari.  
Noi lo faremo. Questa amministrazione senza attributi sicuramente no”.


Da www.Ivg.it  del 02 Luglio 2010

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