L'ingresso del Municipio di Alassio
È Vallega il nome nuovo del Pdl ad Alassio
Sorpasso con la “benedizione” di Montaldo
ALASSIO. Un medico sulla poltrona che oggi è di Marco Melgrati?
Sembrerebbe di sì, visto che il principale candidato a succedere all’attuale sindaco pare essere Carlo Vallega, già primario di ostetricia al Santa Corona e in un passato recente oppositore di Melgrati nelle file del gruppo “La Vespa”.
Vallega, che alle ultime provinciali era candidato in una delle liste minori del centrodestra, sembra avere sorpassato tutti i concorrenti.
Per rimontare c’è ancora un anno ma la posizione di Vallega sembra oggi davvero forte all’interno della coalizione, visto che avrebbe già ottenuto il via libera se non direttamente del ministro Scajola, almeno del suo più stretto entourage.
Nei giorni scorsi sarebbe stato proprio il vicesindaco di Laigueglia e assessore provinciale Silvano Montaldo (una sorta di plenipotenziario di Scajola per il ponente) a caldeggiare il nome di Vallega e a bocciare uno a uno tutti gli altri pretendenti.
«Ci manca che mi metta a dare voti e pagelle – si schermisce Montaldo .
Tra l’altro ad Alassio non ho titolo per intervenire e manca più di un anno alle elezioni, credo si debbano aspettare perlomeno le elezioni regionali se non la fine della prossima estate prima di cominciare a parlare di candidature».
In ogni caso Montaldo (che qualche anno fa veniva dato per certo successore di Melgrati in caso di una fine anticipata della legislatura) non sembra convinto dei nomi circolati in questi mesi e che peraltro continuano a circolare.
Vallega, che alle ultime provinciali era candidato in una delle liste minori del centrodestra, sembra avere sorpassato tutti i concorrenti.
Per rimontare c’è ancora un anno ma la posizione di Vallega sembra oggi davvero forte all’interno della coalizione, visto che avrebbe già ottenuto il via libera se non direttamente del ministro Scajola, almeno del suo più stretto entourage.
Nei giorni scorsi sarebbe stato proprio il vicesindaco di Laigueglia e assessore provinciale Silvano Montaldo (una sorta di plenipotenziario di Scajola per il ponente) a caldeggiare il nome di Vallega e a bocciare uno a uno tutti gli altri pretendenti.
«Ci manca che mi metta a dare voti e pagelle – si schermisce Montaldo .
Tra l’altro ad Alassio non ho titolo per intervenire e manca più di un anno alle elezioni, credo si debbano aspettare perlomeno le elezioni regionali se non la fine della prossima estate prima di cominciare a parlare di candidature».
In ogni caso Montaldo (che qualche anno fa veniva dato per certo successore di Melgrati in caso di una fine anticipata della legislatura) non sembra convinto dei nomi circolati in questi mesi e che peraltro continuano a circolare.
La coordinatrice cittadina del Pdl Emanuela Preve non è considerata un ciclone dal punto di vista elettorale, Fabrizio Calò e Rocco Invernizzi pagano le contrapposizioni interne a giunta e maggioranza degli ultimi anni, lo stesso Gianni Aicardi non sembra convincere del tutto e paradossalmente sconta soprattutto il ruolo di vice Melgrati ricoperto per dieci anni.
Insomma, difficilmente il prossimo candidato sindaco uscirà dall’attuale amministrazione e allora ecco che potrebbe tornare utile un ex esponente dell’opposizione come Vallega. In ogni caso l’attuale primo cittadino avrà un ruolo importante nella scelta del successore, soprattutto se le elezioni regionali dovessero regalargli una poltrona in via Fieschi.
L' anima vagante potrebbe essere (come al solito) Roberto Avogadro che continua a dire di volersi candidare, anche se la sua auto-candidatura mette in imbarazzo la Lega Nord, che ottenendo il lascia-passare per Rosy Guarnieri ad Albenga ha rinunciato a quello per Alassio.
Insomma, difficilmente il prossimo candidato sindaco uscirà dall’attuale amministrazione e allora ecco che potrebbe tornare utile un ex esponente dell’opposizione come Vallega. In ogni caso l’attuale primo cittadino avrà un ruolo importante nella scelta del successore, soprattutto se le elezioni regionali dovessero regalargli una poltrona in via Fieschi.
L' anima vagante potrebbe essere (come al solito) Roberto Avogadro che continua a dire di volersi candidare, anche se la sua auto-candidatura mette in imbarazzo la Lega Nord, che ottenendo il lascia-passare per Rosy Guarnieri ad Albenga ha rinunciato a quello per Alassio.
L.REB.
Da www.ilSecoloxix.it del 03 Marzo 2010
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